Metrotranvia: a giugno la firma del progetto poi la consegna del cantiere
Nell'intervento è compresa anche la riqualificazione della linea dismessa del vecchio tram, con la realizzazione di una pista ciclabile.
A giugno la firma dell’accordo con i Comuni, dopo la validazione del progetto esecutivo, poi la consegna del cantiere. Sembra ormai questione di mesi per il progetto atteso da un decennio della metrotranvia. Ad annunciare il percorso che porterà all’avvio dei lavori è stato l’assessore competente di Desio, Giovanni Borgonovo, nel rispondere in Consiglio comunale a un’interrogazione di Luca Pace (Movimento 5 Stelle).
Metrotranvia, il M5S chiede chiarezza sui tempi
"Considerato che l’appaltatore ha consegnato il progetto esecutivo dell’opera, qual è la situazione rispetto all’avanzamento dei lavori - è intervenuto il grillino - Le criticità che interessano il territorio desiano (a titolo di esempio si possono citare l’ingresso del Pronto soccorso, gli incroci su via Milano, la riqualificazione di via Garibaldi e corso Italia) sono state tutte risolte?", ha domandato.
In estate l'accordo definitivo per il progetto
"Sappiamo che il rapporto di verifica del progetto esecutivo è concluso ed è stato trasmesso a Città Metropolitana - ha evidenziato Borgonovo - Noi, però, come Comune non sappiamo ancora in che modo è stato aggiornato dopo che abbiamo inviato le nostre osservazioni. Cmc deve adeguare il progetto esecutivo entro maggio 2021. Entro giugno è prevista anche la validazione del Rup, contemporaneamente l’approvazione di Città metropolitana. E sempre entro l’estate la firma dell’atto integrativo del giugno 2010 da parte di Regione, Provincia e Comuni, entro luglio toccherà a Città metropolitana e impresa. Poi la consegna del cantiere".
Al momento nessun aumento dei costi
Per i Comuni non ci dovrebbero essere aumentati di costi. All’interno del progetto è compresa anche la riqualificazione della linea dismessa, con la realizzazione di una pista ciclabile che segue il percorso del vecchio tram da sud a nord. La conclusione dell'iter entro giugno/luglio è stato però ritenuto "troppo ottimistico", così si è espresso Luca Pace.