Miasmi ai Cariggi, scatta la denuncia
I residenti segnalano da mesi un forte odore che provoca bruciore agli occhi, al naso e alla gola

Dopo oltre una decina di esposti firmati dai residenti negli ultimi sette mesi ed altrettanti sopralluoghi effettuati dagli agenti della Polizia locale che ne hanno appurato la fondatezza, venerdì mattina è stata presentata denuncia alla Procura della Repubblica del Tribunale di Monza.
Al centro ci sono i miasmi che da gennaio chi vive nella zona dei Cariggi, tra le vie Matteotti, Cavour e Sirtori a Renate, è costretto a respirare. Un fastidioso odore, simile a quello delle uova marce, che si avverte in particolar modo alle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio, capace di provocare bruciore agli occhi, al naso ed alla gola.
Denuncia contro ignoti
L’origine non è stata ancora identificata, per questo la denuncia depositata venerdì è contro ignoti.
«Ci siamo rivolti a diversi enti in questi mesi, tra i quali Arpa (l’agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, ndr) per arrivare a chiarire da cosa dipendono i miasmi, quale è la loro natura e se sono dannosi per la salute. Ma, nonostante le numerose sollecitazioni telefoniche, al momento non è stato registrato alcun intervento da parte dei tecnici - ha spiegato il comandante del Comando associato di Polizia locale Fabio Gazzaniga - Solo BrianzAcque ha proceduto con i controlli, escludendo che la “colpa” sia da ricercare nella fognatura».
Si attendono ora i passi del Pubblico ministero, nella «speranza che affidi a noi le indagini», ha proseguito Gazzaniga. Intanto i residenti della zona sembra siano intenzionati a non mollare: l’ idea è costituire un comitato per tornare a poter aprire le finestre di casa senza temere di essere investiti dall’insopportabile olezzo.