Atti persecutori e maltrattamenti in due in manette
Uno è stato sorpreso a minacciare la ex sotto casa, a Monza, l'altro è stato bloccato dopo che aveva picchiato la moglie
Atti persecutori e maltrattamenti: in manette due uomini
Uno è stato sorpreso a minacciare la ex sotto casa. L'altro è stato bloccato all'interno della sua abitazione dopo che aveva picchiato la moglie.
Nei giorni scorsi militari del Norm - Aliquota Radiomobile di Monza hanno eseguito due interventi, in altrettanti episodi, che hanno portato all'arresto di due soggetti per atti persecutori e maltrattamenti.
Minaccia la ex e aggredisce i Carabinieri
Il primo episodio è avvenuto Monza e riguarda un italiano di 30 anni che è stato trovato sotto l'abitazione della ex fidanzata. Dopo aver minacciato verbalmente la vittima, l'uomo si è scagliato contro i carabinieri cercando di colpirli con calci e pugni. La vittima ha formalizzato la querela per atti persecutori poiché costretta a cambiare le proprie abitudini di vita. Ai militari ha raccontato dei maltrattamento continui, andati avanti per oltre un anno.
Picchia la moglie sotto l'effetto di sostanze stupefacenti
Il secondo episodio è accaduto ieri, martedì, e riguarda un soggetto dello Sri Lanka, un 49enne residente a Monza che, in stato di alterazione psicofisica da assunzione stupefacenti, è stato bloccato all'interno della sua abitazione, subito dopo aver percosso la moglie. La donna ha riportato alcune ferite.
Arrestato, ha cercato di aggredire i carabinieri intervenuti. Anche in questo caso la vittima ha denunciato maltrattamenti continuati proseguiti da diverso tempo.