Monza, centri sociali coi profughi contro la Polizia
Il presidio si è svolto venerdì sera davanti alla stazione
Per un momento qualcuno ha pensato di risolvere il problema profughi di via Asiago in un batter d'occhio. Quando infatti questa sera, alcuni rappresentanti del collettivo Tarantula hanno offerto aiuto agli immigrati davanti allo stazione, in tanti hanno pensato che gli stessero offrendo un posto per dormire a casa loro.
Aiuto contro la Polizia
Vana speranza. L'aiuto offerto dai centri sociali era contro gli agenti, contro gli uomini della Polizia locale che, ormai da qualche settimana, con l'insediamento dell'Amministrazione Allevi, presidiano lo scalo ferroviario, scenario di degrado, spaccio, scippi e aggressioni e dove da tempo i pendolari chiedevano un intervento del Comune. "Se vi aggrediscono, rivolgetevi a noi, le loro non divise non valgono un...", l'invito da "top ten" del senso civico e delle Istituzioni lanciato dal collettivo. Il tutto, tra le facce incredule dei pendolari che hanno protestato anche vivacemente contro la singolare iniziativa e quella ancor più sbigottita degli immigrati.
La reazione del Comune
"Si sono presentati a difesa delle risorse della Boldrini - ha tuonato l'assessore alla Sicurezza, Federico Arena - Due di loro sono già stati denunciati nei giorni scorsi per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale. Serve anche contro queste persone un bel giro di vite".