Monza, "Parliamo di #violenze: riconoscerle per prevenirle"
Due serate nella sala D dell'Urban Center di Monza di approfondimento sulla violenza e le sue forme, in cui psicologi e psicoterapeuti, avvocati ed esperti cercheranno di tracciare alcune linee guida per riconoscere gli abusi ed evitare le peggiori conseguenze
Due serate nella sala D dell'Urban Center di Monza di approfondimento sulla violenza e le sue forme, in cui psicologi e psicoterapeuti, avvocati ed esperti cercheranno di tracciare alcune linee guida per riconoscere gli abusi ed evitare le peggiori conseguenze. Ecco qualche dato sugli incontri:
Mercoledì 1 Febbraio 2017, ore 20.45 – Cyberbullismo e dintorni: quando la violenza corre sulla rete – Dott.ssa Tiziana Porta (pisicologa e psicoterapeuta), Avv. Greta Maria Marchesi (Foro di Monza e Consigliere della Camera Penale), dott. Ferdinando Di Taranto (referente Reati Informatici Procura della Repubblica di Monza) Una serata di approfondimento per riflettere sul crescente fenomeno del CYBERBULLISMO e sull’importanza di un uso consapevole delle nuove tecnologie. Il web rappresenta un mezzo potente, affascinante e in continua evoluzione. La disponibilità e l’utilizzo crescente di Internet e di smartphone rappresentano per i ragazzi, i cosiddetti ‘nativi digitali’, mezzi importanti per comunicare e mantenersi in contatto. Ma la potenza del web costituisce anche un reale rischio. Il cyberbullismo è un fenomeno complesso, che indica una forma di disagio relazionale, di
prevaricazione e di sopruso perpetrata tramite i nuovi mezzi di comunicazione come le chat, i social, i telefoni cellulari ed il web in generale.
L’incontro si prefigge lo scopo di INFORMARE in un’ottica di prevenzione del fenomeno stesso, che tocca sempre più da vicino le famiglie, la scuola e la società tutta.
Mercoledì 8 febbraio 2017, ore 20.45 – Donne, uomini e minori: i diversi volti della violenza – Dott.ssa Viviana Virtuani (psicologa e psicoterapeuta),
dott.ssa Raffaella Visigalli (psicologa e psicoterapeuta), Avv. Greta Maria Marchesi (Foro di Monza e Consigliere della Camera Penale) La serata vuole accompagnare il pubblico a riconoscere le diverse forme di violenza e a volgere il proprio sguardo sul mondo interiore di coloro che la subiscono: DONNE esposte ad atti di violenza, minate nella loro integrità, demolite sul piano fisico, psicologico e relazionale; UOMINI vittime di umiliazioni psicologiche, violenze, ricatti e botte da parte di compagne e mogli; BAMBINI vittime di maltrattamento psicologico, fisico e di violenza assistita, esperienze traumatiche che lo segnano profondamente condizionando il suo sviluppo psicologico e la sua capacità di costruire relazioni affettive significative.