Incredibile

Muore in ospedale, ma i medici avvertono i parenti solo il giorno dopo

Vicenda incresciosa per la famiglia della 89enne Teresina Fumagalli, residente a Lesmo e spirata all'ospedale di Merate

Muore in ospedale, ma i medici avvertono i parenti solo il giorno dopo
Pubblicato:
Aggiornato:

Muore in ospedale, ma i medici avvertono i parenti solamente il giorno dopo. Incredibile e incresciosa vicenda quella accaduta alla famiglia della signora Teresina Fumagalli di Lesmo, "dimenticata" per oltre 15 ore nella camera mortuaria dal personale sanitario dell'ospedale di Merate.

Muore in ospedale, i medici avvertono i parenti il giorno dopo

Si è spenta da sola, in una camera di ospedale, lontana dai suoi affetti più cari. Un dolore, causato dalle stringenti normative anti Covid, a cui si aggiunge un’ulteriore beffa, altrettanto atroce.  Già, perché i parenti dell’anziana Teresina Fumagalli, 89enne di Lesmo, sono stati avvisati della sua scomparsa solamente il giorno seguente e grazie a una loro telefonata, senza alcuna informazione sulle sue condizioni di salute. Una vicenda surreale e incresciosa, quasi impossibile da credere al giorno d’oggi. E invece, purtroppo, è tutto tristemente vero.

La rabbia e le scuse

La notizia della dipartita dell'anziana, avvenuta mercoledì notte, è arrivata come un fulmine a ciel sereno solamente nella serata di giovedì, scatenando la rabbia e soprattutto il dolore dei suoi famigliari, che ancora oggi restano attoniti di fronte alla mancanza di rispetto e umanità mostrata in questo frangente dal nosocomio. Subito sono arrivate le scuse da parte del primario del reparto in cui la donna era stata ricoverata, cui hanno fatto seguito anche quelle del direttore sanitario della struttura. Scuse accettate, anche se la ferita resta aperta.

LEGGI TUTTA LA STORIA, COMPLETA DI COMMENTI, SUL GIORNALE DI VIMERCATE IN EDICOLA DA OGGI, MARTEDI' 15 DICEMBRE 2020

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali
Necrologie