Tragedia

Muore nel torrente per cercare di salvare il cane, aveva abitato a Vimercate

La drammatica fine di Veronica Malini, morta in Valmalenco insieme ad un'amica; il racconto del marito.

Muore nel torrente per cercare di salvare il cane, aveva abitato a Vimercate
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La tragedia si consuma in un attimo. La cagnolina che entra nel torrente. Poi non riesce a uscirne e una delle due donne si precipita ad aiutarla. Anche lei è in difficoltà per l’impeto delle acque, sta per essere travolta. Così l’amica corre in suo soccorso, ma entrambe sono portate via dalla corrente. La mattina seguente i corpi delle due donne sono trovati più a valle. Erano ancora in acqua.

Morta insieme all'amica

Sono morte così mercoledì scorso Veronica Malini, 54 anni, residente a Cernusco Lombardone, ma legata anche a Vimercate dove aveva vissuto con il marito, e Rosy Corallo, 60 anni, di Pescate.

La dinamica della tragedia

Le due donne avevano raggiunto la Valmalenco per un’escursione, con una guida accompagnatore di media montagna, al ghiacciaio Fellaria.  Era mezzogiorno quando tutto è successo. La cagnolina di Veronica, Brunilde,  forse è scesa verso il torrente per bere.  Veronica ha cercato di aiutarla a uscire dall’acqua, ma è rovinata nel torrente, forse a causa del peso dello zaino. Rosy ha provato a sua volta ad aiutare l’amica e anche lei è finita in acqua.
Mercoledì, come accade in questi giorni, il torrente si era gonfiato a dismisura. Ad alimentarlo è il ghiacciaio che, sciogliendosi in maniera innaturale, lo ha trasformato in una trappola mortale.

Le due donne e la cagnolina Brunilde sono state trascinate via dalla corrente. Impossibile riuscire a uscire dall’alveo, impossibile vincere la lotta per la vita contro la violenza terrificante dell’acqua. Probabilmente le due donne - ma questo sarà stabilito dall’inchiesta della Procura di Sondrio - sono morte nel giro di pochi minuti, anche a causa della gelida temperatura dell’acqua di scioglimento del ghiaccio.

Veronica Malini con il cane Brunilde

Il ritrovamento dei corpi

Una manciata di minuti prima delle 8 di giovedì il personale dei Vigili del fuoco di Sondrio ha rinvenuto il primo corpo. Era ancora dentro l’acqua, non troppo più a valle del punto in cui è avvenuto l’incidente. Poi, un’ora più tardi, anche la seconda vittima della tragedia della Valmalenco è stata individuata.

Veronica Malini aveva vissuto a Vimercate con il marito

Amava leggere, la montagna e i suoi cani. E proprio per salvare la sua cagnolina Brunilde, una Épagneul Breton di piccola taglia, è stata travolta dal gelido torrente.

"Non siamo ancora riusciti a parlare con la guida che era con mia moglie e la sua amica, quindi abbiamo una versione molto frammentata dell’accaduto - spiega il marito Francesco Calderara, di Vimercate, con cui Veronica ha avuto i figli Diego, Vittoria e Beatrice, rispettivamente di 29, 27 e 23 anni - Brunilde è scivolata nel torrente, forse perché si era protesa per bere. Veronica si è sporta per prenderla e ha perso l’equilibrio, finendo in acqua, e l’amica ha fatto la stessa fine per cercare di trattenerla".
Da qualche tempo Veronica si era spostata a Lecco e passava molto tempo con Rosy, parrucchiera, residente a Pescate. A legarle l’amore per gli animali, per la montagna e per i viaggi: avevano deciso di organizzare un’escursione al ghiacciaio Fellaria, chiedendo il supporto di una guida esperta.

Cresciuta a Robbiate, dopo il diploma al liceo classico Zucchi di Monza, Veronica Malini si era laureata in Scienze dell’Educazione. Pedagogista capace, dal 2017 era titolare di Mamimondo, asilo bilingue di Lecco.

"Il suo lavoro le piaceva moltissimo e lo esercitava con passione. Erano tutti contenti del suo operato e questo le dava una grande soddisfazione", ricorda il marito, con il quale Veronica aveva abitato per un periodo a Vimercate (con casa in via Burago), prima di trasferirsi a Cernusco Lombardone.

"Una persona solare"

"Veronica era solare e aveva la capacità innata di mettere a proprio agio gli altri. Anche le persone più riservate con lei si aprivano facilmente, era molto accogliente in questo senso e non giudicava mai", ricorda ancora il marito Francesco con commozione.

Appresa la notizia, i figli Diego e Vittoria, che abitano rispettivamente a Berlino e a Parigi, sono rientrati in Italia, in attesa di poter salutare la madre un’ultima volta, in occasione dei funerali che verranno celebrati domani, mercoledì, alle 15.30 nella basilica di San Nicolò a Lecco.
Veronica, oltre al marito, ai figli e ai tanti amici, lascia anche il papà Eberardo e la mamma Graziella.

Il cordoglio di "Controcorrente Vimercate"

La notizia della scomparsa della 54enne è piombata come un macigno anche a Vimercate. Tra i ricordi anche quello, sui social, del gruppo "Controcorrente Vimercate":

"Controcorrente Vimercate è vicino alla famiglia Calderara ed in particolare a Francesco ed ai 3 figli per la tragica perdita di Veronica".

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