Nel night club solo “balli sensuali”, assolti i gestori. Secondo la pubblica accusa «al processo non sono emerse prove che fossero a conoscenza che nel locale ci potesse essere prostituzione»
Assolti i gestori
Solo «balli sensuali». Niente sesso a pagamento nel night club di Varedo, i cui gestori (Salvatore e Franco Patarino ed Ezio Micieli) sono stati assolti dal tribunale di Monza perchè il «fatto non sussiste» dall’accusa di associazione a delinquere e favoreggiamento della prostituzione.
Non sono emerse prove
Assoluzione chiesta dalla stessa pubblica accusa, secondo cui «al processo non sono emerse prove che i gestori del night club fossero a conoscenza che nel locale ci potesse essere prostituzione».
«Gli inquirenti si sono basati solo sulle intercettazioni ma non hanno interrogato le ragazze e i clienti» ha fatto notare invece la difesa degli imputati. Per questa stessa vicenda avevano già patteggiato un cittadino albanese direttore del locale notturno, e un suo collaboratore.
Gli arresti nel 2020
Nel 2020 i carabinieri di Saronno avevano fatto scattare gli arresti dopo la denuncia di una giovane italiana della provincia di Varese che aveva raccontato di essere stata costretta ad assumere alcol e droghe e che gli imputati approfittavano delle difficoltà economiche delle ragazze a cui offrivano un lavoro per poi farle prostituire. Queste contestazioni sono state successivamente smentite in aula davanti ai giudici dalla stessa parte offesa, e poi negate anche dalle testimonianze di alcune ragazze che in quel periodo lavoravano nel night club chiamate dalla difesa degli imputati.