Non si rassegna alla fine della loro relazione, 27enne finisce nei guai
Diverse le denunce a carico dell'arrestato
Il 27enne in preda all'ira e ai fumi dell'alcol ha preso a calci e pugni il padre della sua ex convivente. E' successo a Lazzate
Aggressione a Lazzate
Non riusciva a rassegnarsi all'idea che la loro relazione fosse finita. E allora sabato sera, intorno alle 21, ha preso la macchina ed è andato dall'ex convivente, una 22enne italiana, che era tornata a vivere con i suoi genitori a Lazzate.
Calci e pugni al padre della ragazza
Il ragazzo, 27 anni della Repubblica Domenicana e residente a Cantù, arrivato sotto casa della ragazza ha chiesto di lei. Alla vista del padre sono volate parole grosse, minacce e poi il giovane è passato alle mani colpendo l'uomo, 55enne, con pugni e calci e provocandogli traumi al volto e alle braccia guaribili in 5 giorni, secondo il referto dei medici.
Ma non è tutto. Il ragazzo in preda all'ira ha danneggiato pesantemente la porta del condominio e i vetri delle tre auto di famiglia, quella del padre, della madre e dell'ex convivente che erano parcheggiate in strada.
Arrestato dai Carabinieri
All'arrivo dei Carabinieri lo straniero, che era ubriaco, ha tentato di aggredire anche i militari che sono riusciti però a immobilizzarlo. Diverse le denunce a carico dell'arrestato: resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, violazione di domicilio e danneggiamento aggravato.
Oggi il processo per direttissima.