Non vuole mettere la mascherina: 66enne morde un agente alla mano

E' stata arrestata la donna di 66 anni che lunedì, l'8 maggio 2023, ha aggredito un agente della Polizia di Stato al  San Gerardo di Monza, mordendolo alla mano.

Non vuole mettere la mascherina

Un'aggressione dettata dal fatto che, più volte, il personale sanitario le aveva chiesto di indossare la mascherina. Cosa che lei si è categoricamente rifiutata di fare, gridando alla "dittatura sanitaria".

I fatti in ospedale

I fatti si sono verificati lunedì intorno alle 13.30, quando il personale in servizio in ospedale ha chiamato la Polizia di Stato, chiedendo l'intervento urgente delle volanti.

Ai poliziotti, i medici hanno segnalato la presenza di una donna di 66 anni che era arrivata al Pronto soccorso per accompagnare un uomo di 81 anni che doveva effettuare un prelievo. Solo che lei si è rifiutata  di indossare la mascherina che tuttora rimane obbligatoria negli ospedali.

La donna, milanese d’origine e residente a Monza, all’invito dei medici, ha risposto che, essendo terminata la pandemia, non si riteneva in obbligo di farlo.

I medici le chiedono di allontanarsi

I sanitari, constatando come da parte sua non vi fosse alcuna intenzione di indossare la mascherina, le hanno chiesto di allontanarsi dalla struttura.

La chiamata alla Polizia

A quel punto la 66enne ha dato in escandescenze, insultando il personale sanitario, tanto da indurre questi ultimi richiedere l’intervento della Polizia.

Gli agenti hanno quindi raggiunto la donna per ascoltare la sua versione dei fatti. La 66enne ha raccontato loro di essere stata bruscamente allontanata dai medici, asserendo che, a suo dire, "facevano parte di una dittatura sanitaria imposta dal Governo".

"E' un complotto"

I poliziotti hanno tentato di spiegarle il motivo del comportamento dei medici, chiedendole contestualmente di esibire un documento di riconoscimento.

Richiesta che ha mandato su tutte le furie la donna che ha iniziato a prendere per la giacca l’81enne che aveva accompagnato - e che in quel momento si trovava seduto accanto - non tenendo conto delle difficoltà deambulatorie dell’uomo.

Agente morso alle dita

A questo punto, gli Agenti, a fronte della condotta aggressiva della donna hanno provato a calmarla, e nel tentativo di tenerla ferma, un poliziotto è stato ripetutamente morso alle dita delle due mani, riportando diverse ferite lacerocontuse.

Solo con l’arrivo di un’altra Voltante, i poliziotti sono riusciti a porre fine al momento d’ira incontrollata della donna, divenuta visibilmente pericolosa per l’incolumità sua e degli altri.

Ferite lacerocontuse

Anche in seguito, presso il Pronto Soccorso, dove Agenti e la donna si erano recati per medicare le ferite del poliziotto e assicurare eventuali cure alla signora, quest’ultima si è più volte rifiutata di farsi visitare dai medici poiché complici del complotto, a suo dire, organizzato contro di lei.

Arrestata per violenza e lesioni

All'agente aggredito sono state riscontrate lacerazioni alle dita della mano destra e sinistra, con una prognosi di 7 giorni. Sussistendo la flagranza dei reati di violenza, lesioni, oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale la donna è stata tratta in arresto e posta a disposizione della Procura della Repubblica di Monza.