Noto panettiere muore a meno di un mese dalla moglie
I figli della coppia: "Mamma e papà si sono chiamati: ora sono di nuovo insieme".
Profondo cordoglio a Cesano Maderno per l’improvvisa morte di Gianmario Longoni.
Noto panettiere muore a meno di un mese dalla moglie
Di Ceriano Laghetto da sempre, cesanese d’adozione grazie all’attività di famiglia aperta nel 1989 in corso Libertà, il pasticciere - panettiere, 63 anni, si è spento sabato, a meno di un mese dall’adorata moglie Annalisa Ghisalberti, che di anni ne aveva 61. Ed è insieme che ora se li immagino i figli Ilaria e Massimiliano: "Si sono chiamati. Ne sono certa. Papà non ha retto al dolore immenso per la morte della mamma ed è morto di crepacuore" dice la figlia maggiore della coppia, Ilaria.
Le molteplici attività aperte sul territorio
Un amore grande quello di Gianmario e Annalisa, insieme dal 1975, coppia affiatata in casa e sul lavoro. Una vita intensa, la loro, divisa tra gli impegni e le gioie della famiglia e le fatiche e le soddisfazioni delle panetterie - pasticcerie aperte sul territorio, tra Cesano, dove l'attività è cessata a inizio 2019, Cogliate, Lazzate e Ceriano Laghetto, dove i negozi hanno chiuso lo scorso agosto, dopo che il 63enne era stato colpito da un ictus. Era tornato a casa dalla lunga degenza ospedaliera il 19 ottobre, giusto in tempo per salutare la moglie, che se ne è andata il 26, dopo sedici anni di lotta al tumore.
L'impegno nel sociale, a Ceriano e Cesano
Longoni, capace come pochi di passare in un attimo dal dire al fare, è stato fondatore e presidente della Pro Loco di Ceriano Laghetto.
Ma si era dato da fare anche per la sua città adottiva, Cesano. "Era stato tra i primi a entrare con me nell’Agenzia per il turismo e la cultura di Cesano che ho presieduto per tanti anni - ricorda l’amico Sandro Vitiello - Abbiamo fatto tanto per Cesano. Gianmario era uno dei miei più preziosi collaboratori. Una persona concreta e operativa, che non si perdeva in chiacchiere. Un grande professionista, che amava il suo lavoro".
Il cordoglio del sindaco Crippa
L’ultimo saluto al 63enne lunedì mattina nella chiesa di Ceriano Laghetto dove meno di un mese fa l’intera comunità si era stretta in commosso silenzio per le esequie della moglie Annalisa. Il sindaco di Ceriano Laghetto, Roberto Crippa, ha ricordato Longoni con un post e una foto sui social, un’immagine di loro due insieme durante uno dei tanti eventi promossi in paese: "Adesso restano i ricordi… ciao Gianma" le parole del primo cittadino.