Notte di eccessi, due giovani finiscono in ospedale
Il personale sanitario del 118 è intervenuto più volte in una nota discoteca di Lissone
Una notte di ordinario lavoro per il personale del 118 e per i Carabinieri che, tra l'1 e le 3 del mattino, sono intervenuti più volte in via Guarenti a Lissone, all'esterno di una nota discoteca del rione Da là dal punt.
Una notte di lavoro
Poco dopo l'una di questa notte un'ambulanza dei volontari della Croce Bianca di Biassono, dopo aver allertato anche i militari dell'Arma, è intervenuta per soccorrere un ragazzo di 26 anni in evidente stato d'ebbrezza. Per il giovane fortunatamente non è stato necessario il trasporto in ospedale.
Intorno alle 2.40 del mattino, sempre in via Guarenti, il personale medico della Croce Rossa di Monza ha soccorso un ragazzo di 26 anni infortunato. In questo caso, però, restano ancora da capire le modalità dell'infortunio del giovane che è stato accompagnato in codice verde all'ospedale San Gerardo del capoluogo brianzolo.
Poco prima delle 4, invece, i soccorritori della Croce Verde Lissonese hanno accompagnato al nosocomio monzese un giovane 20enne che aveva creato scompiglio, forse complice qualche bicchierino di troppo, a una festa di compleanno che si era tenuta sulle piste da ballo.
Anche in quest'ultimo caso sono intervenuti i Carabinieri di Lissone. In tutti i casi importantissimo e efficientissimo è stato il servizio prestato dal personale della security del locale che ha cercato di redarguire i giovani per garantire la sicurezza anche agli altri clienti della discoteca.
Residenti sul piede di guerra
Nei mesi scorsi, proprio dalle colonne del nostro Giornale, molte erano state le segnalazioni dei residenti dell'isolato residenziale tra via Guarenti e via Giotto. I membri del Comitato di quartiere, infatti, avevano anche incontrato il titolare della discoteca che, consapevole dei disagi per gli abitanti del quartiere, aveva messo a disposizione dell'isolato un servizio di vigilanza privata anche all'esterno del locale proprio per limitare i problemi alle famiglie della zona.
(foto di repertorio)
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