Corte d’Appello

Nuova perizia per i baby killer di San Rocco

Lo ha deciso la Corte d’Appello, alla quale la Cassazione, nel mese di marzo, ha rimandato gli atti per un processo bis.

Nuova perizia per i baby killer di San Rocco
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Una nuova perizia psichiatrica su R. ed S. i due minori che nel novembre di tre anni fa hanno ucciso con una trentina di coltellate il 42enne di San Rocco Cristian Sebastiano. Lo ha deciso la Corte d’Appello, alla quale la Cassazione, nel mese di marzo, ha rimandato gli atti per un processo bis.

Nuova perizia per i baby killer di San Rocco

I ragazzi, all’epoca del fatto, avevano 14 e 15 anni. L’omicidio era avvenuto per questioni di droga e rancori personali. I ragazzi erano assuntori abituali sin dalla tenera età, e la vittima spacciava loro la cocaina. Proprio la precoce dipendenza, secondo un primo accertamento voluto dagli avvocati Maurizio Bono e Renata D’Amico, aveva fatto scemare la loro capacità di intendere e volere.

Una conclusione che, secondo la Suprema Corte, non era stata adeguatamente tenuta in considerazione nel primo processo di secondo grado, dove erano state confermate le condanne a 15 anni di reclusione per entrambi. Ora l’altro processo, nel quale i giudici hanno disposto che venga eseguito un nuovo accertamento. L’incarico verrà conferito il 20 settembre, e poi probabilmente ci vorranno altri sessanta giorni per il deposito degli esiti.

Per la stessa vicenda è stato condannato a 30 anni il 44enne Giovanni Gambino, per il quale i giudici di Monza hanno riconosciuto il concorso morale nell’omicidio.

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