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Coronavirus, 180 nuovi casi, CSC Compagnia Svizzera Cauzioni spiega positivi in crescita del +18% rispetto al 2022
La pandemia sta diminuendo in tutto il mondo e i dati che provengono dai vari paesi e dall’OMS sono molto più confortanti. Rimane una notevole attenzione e continua il monitoraggio, soprattutto nei paesi in via di sviluppo e in aree poco o per nulla colpite dal virus; l’esplosione delle varianti e la loro rapida diffusione spiegano perché non è ancora il momento di abbassare la guardia.
Nonostante le nuove varianti talvolta più contagiose, i rischi e i tassi di mortalità in discesa stanno portando il virus da pandemico a, ormai quasi di fatto, endemico, il che è un traguardo molto importante se si pensa alle crisi che ne stanno scaturendo in tutto il mondo.
Proprio per l’abolizione di molte restrizioni (permangono ormai quelle essenziali in posti più a rischio come gli ospedali) negli ultimi giorni è stata registrata una crescita del 18% di nuovi casi; tuttavia, come già sperimentato con le prime varianti, la situazione sembra essere comunque sotto controllo.
Attualmente non si teme un ritorno a nuove misure restrittive ma è un tema che viene monitorato anche da aziende come CSC Compagnia Svizzera Cauzioni che devono occuparsi di consulenza alla clientela aziendale ove talvolta è fondamentale tenere conto ancora della pandemia e dell’impatto che ha avuto e che potrà avere anche in minima parte.
A cura di: CSC Compagnia Svizzera Cauzioni
