Omicidio a Bovisio Masciago, il ritratto di Marco Magagna e Stella Boggio
I litigi uditi dai vicini e la tragedia nella notte del 7 gennaio
Omicidio a Bovisio Masciago, il ritratto di Marco Magagna e Stella Boggio. I litigi uditi dai vicini e il la tragedia nella notte del 7 gennaio
Convivevano da pochi mesi in via Tonale
Convivevano nel complesso condominiale di via Tonale a Bovisio Masciago solo da pochi mesi (da maggio 2024), i residenti li conoscevano solo di vista, si incrociavano sulle scale, si scambiavano un saluto ma nulla di più. Chi però abitava più vicino all'appartamento dove vivevano Stella Boggio e Marco Magagna aveva sentito più volte la coppia litigare. Fino alla notte tra il 6 e il 7 gennaio quando è avvenuta la tragedia che ha scioccato l'intero condominio, dove abitano una settantina di famiglie, e tutto il paese.
Lei abitava a Bovisio da otto anni
Stella Boggio, commessa di 33 anni, un figlio di 9 anni nato da una precedente relazione, abita a Bovisio Masciago dal 2016. Originaria di Limbiate, alcuni anni fa aveva posato come modella per alcuni workshop fotografici organizzati proprio nella sua città. Una ragazza molto attiva sui social, dove ha pubblicato diverse fotografie che la ritraggono durante le vacanze, insieme al figlio o agli amici.
Lui è originario di Arese
Marco Magagna, 38 anni, cresciuto ad Arese, dove risultava ancora residente, lavorava in un'azienda. Sui social è meno attivo rispetto a Stella, le ultime foto che ha postato lo ritraggono sorridente durante alcuni momenti di vacanza. Nei profili di entrambi non sembra ci siano foto insieme della coppia
La tragedia
Stella Boggio, 33 anni, ha accoltellato al petto il compagno Marco Magagna, 38, uccidendolo. La donna ha raccontato ai Carabinieri di aver reagito alle percosse del compagno impugnando un coltello da cucina e colpendolo al petto. Una ricostruzione ancora al vaglio dei Carabinieri che hanno subito avviato le indagini. E' stata poi sempre lei, intorno alle 2,30, a chiamare i soccorsi ma per il 38enne non c'era più nulla da fare. Nonostante la corsa all'ospedale di Desio è arrivato al pronto soccorso privo di vita.