Omicidio: Redaelli ucciso con due fendenti alla gola
L'autopsia rivela che l'assassino ha usato molto probabilmente un coltello.
Ucciso con due fendenti alla gola, sferrati molto probabilmente con un coltello. Non lascia ipotesi diverse dall'omicidio l'autopsia effettuata sul corpo di Michelangelo Redaelli, il 54enne trovato morto nel garage della sua abitazione, in via Parini a Solaro, la sera del 23 dicembre. La vittima era conosciuta anche a Varedo, dove frequentava abitualmente un bar di via Como.
Stamattina l'autopsia
Questa mattina presso l’Istituto di Medicina Legale di Milano si è svolta l’autopsia della salma. Dalle prime informazioni è emerso che la vittima è stata colpita da due fendenti alla gola con uno strumento da punta e da taglio, verosimilmente un coltello. Quindi è deceduto qualche istante dopo per dissanguamento.
Indagini ancora in corso
Sono ancora in corso le indagini, a carico di ignoti, coordinate dalla Procura di Monza pm Carlo Cinque. Tra le ipotesi al vaglio una relazione finita male o una lite per il commercio di droga. E' probabile che Redaelli conoscesse il suo assassino perché i carabinieri non hanno trovato nessun segno di lotta né nell’abitazione né nel garage. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire le sue ultime ore analizzando i tabulati telefonici del suo telefono cellulare.