Sanità

Ospedali brianzoli uniti contro l'emergenza coronavirus

Anche il privato dà una grossa mano per alleggerire le strutture pubbliche nell'affrontare le difficoltà legate al diffondersi del Covid-19.

Ospedali brianzoli uniti contro l'emergenza coronavirus
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Ospedali brianzoli uniti contro l'emergenza. Anche il privato dà una grossa mano per alleggerire le strutture pubbliche nell'affrontare le difficoltà legate al diffondersi del coronavirus.

Ospedali brianzoli uniti contro l'emergenza coronavirus

Lunedì a Monza sono attesi l'assessore al Welfare Giulio Gallera con il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala. I due esponenti del Pirellone faranno visita all'ospedale San Gerardo, che dall'inizio dell'emergenza, con altri centri brianzoli della sanità pubblica e privata, sta fronteggiando il diffondersi del coronavirus.

Per "alleggerire" il San Gerardo a Monza sono stati coinvolti infatti anche il Policlinico e gli Istituti Clinici Zucchi, che man mano ospitano un numero sempre maggiore di pazienti. Gli Istituti Clinici Zucchi, che fanno parte del Gruppo ospedaliero San Donato, hanno aumentato ulteriormente la disponibilità nei giorni scorsi, fino ad ospitare 93 pazienti positivi al Covid-19, che solo martedì scorso erano 36.

Un impegno portato avanti a stretto contatto con l'Agenzia di tutela della salute della Brianza e le Asst di Monza e Vimercate. Sempre in Clinica Zucchi sono ricoverati anche 61 pazienti non Covid, 50 dei quali arrivano da strutture del territorio.

Nel presidio di Carate Brianza, che fa sempre riferimento agli Istituti Clinici Zucchi, sono invece ricoverati 16 pazienti Covid sub-acuti, cioè persone che hanno superato la fase acuta della malattia ma non sono ancora nelle condizioni di poter essere dimesse e quindi tornare al proprio domicilio.

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