Il "nuovo" Padre nostro? A Velate era già così da 15 anni

A Velate il Padre nostro da ormai 15 anni viene recitato come chiesto poche settimane fa dal Papa

Il "nuovo" Padre nostro? A Velate era già così da 15 anni
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Papa Francesco ha invocato il cambiamento di un passaggio del Padre nostro. Una frase che a Velate recitavano già da almeno 15 anni.

Il Padre nostro "rivisto"

Poche parole che però cambiano molto il significato di questa preghiera: «Non indurci in tentazione» potrebbe essere infatti sostituito nei prossimi mesi da «non abbandonarci in tentazione». Una nuova formula che a Velate era già stata introdotta quasi 15 anni fa dal vecchio parroco della frazione don Giorgio Fantoni. Il vecchio parroco aveva recepito un’indicazione già diversi anni prima, ma mai resa ufficiale dagli organi ecclesiastici.

Le parole di don Rodolfo

"Praticamente i fedeli di Velate erano gli unici in tutta la Brianza e oltre a recitare il Padre nostro con questo formula di cui ha parlato recentemente Papa Francesco. - ha spiegato l’attuale parroco di Velate don Rodolfo Pozzi - Per più di quindici anni è stata recitata in questo modo e spesso se con i fedeli andavamo fuori da Velate al momento di recitarla insieme ad altri “uscivamo dal coro”. Un’abitudine che abbiamo portato avanti fino ad un anno fa, quando mi è stato chiesto di tornare alla versione recitata in quasi tutte le parrocchie italiane".

L'articolo completo con l'intervista a don Rodolfo in edicola oggi con il Giornale di Vimercate, sfogliabile anche online su pc, tablet e smartphone

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