Una storia assurda

Pallavolista brianzolo truffato dalla finta modella: in 15 anni spillati 700.000 euro

La storia raccontata dal programma televisivo "Le Iene", andato in onda nella serata di martedì 23 novembre, su Italia Uno.

Pallavolista brianzolo truffato dalla finta modella: in 15 anni spillati 700.000 euro
Pubblicato:
Aggiornato:

E' davvero una storia surreale quella raccontata dal programma televisivo "Le Iene", andato in onda nella serata di martedì 23 novembre, su Italia Uno. 

Una storia con tanti punti ancora da chiarire, ma una certezza: un pallavolista brianzolo ha perso 700mila euro per regali e donazioni a una fidanzata che, in realtà, non esisteva

Pallavolista brianzolo truffato dalla finta modella: in 15 anni spillati 700.000 euro

E' la storia di uomo, Roberto Cazzaniga, ex azzurro del volley, legato alla Brianza sia perché originario di Villasanta e a lungo atleta della Pro Victoria di Monza,  sia perché in Brianza abitano i suoi familiari e tanti amici ed ex compagni di squadra. Gli stessi che hanno interpellato il programma televisivo per risolvere una vicenda che ha davvero dell'incredibile.

Roberto Cazzaniga

Ma andiamo con ordine. Cosa è accaduto a Roberto? E' successo, come può succedere a tanti, che si è innamorato della persona sbagliata. Una persona che in realtà non esiste.

Maya non è mai esistita

Già perché, come sono riusciti a smascherare le Iene, Roberto è stato per circa quindici anni letteralmente alla mercé di una donna, tale Maya, che si è spacciata per una fantomatica modella brasiliana, che non ha mai potuto incontrare e che oltre a spezzargli il cuore gli ha prosciugato anche il conto in banca.

A chiamare il programma, come detto, sono stati gli amici, i compagni di squadra e i genitori di Roberto preoccupati per lui, che nel frattempo avrebbe speso per la questa sedicente Maya una cifra che si aggira intorno ai 700mila euro.

Ma ancora un volta andiamo con ordine. Nel servizio delle Iene emerge fin da subito la persona che avrebbe fatto conoscere Roberto e Maya. Si tratta di Manuela Passero, una conoscente, ex pallavolista brianzola, residente nel Vimercatese; sarebbe stata proprio lei a mettere in contatto Roberto e Maya, a farli conoscere (solo virtualmente) nel lontano 2008.

Manuela Passero

Peccato che, come smascherato da "Le Iene", Maya non esista: a darle voce in tutti questi anni, raccontano i giornalisti del programma, è stata una donna, Valeria Satta, residente in Sardegna (in qualche modo legata a Manuela Passero) a cui Roberto, come mostrato da lui stesso durante il programma, avrebbe fatto innumerevoli bonifici con importi anche importanti; solo negli ultimi mesi sarebbero arrivati sul conto di questa donna circa 18mila euro.

Valeria Satta

I giornalisti delle Iene intanto provano a parlare con Manuela Passero, a cui Roberto, raccontano nel programma, avrebbe dato  persino una macchina, una Mito rossa, da donare a Maya, ma che a Maya non è mai arrivata. Manuela tuttavia non si è prestata ad essere intervistata. Ha ripetuto più volte  di non conoscere Roberto; oltretutto a un certo punto del servizio il giornalista delle Iene viene raggiunto dal fidanzato della donna, che si qualifica come maresciallo Romano, militare di stanza alla stazione di Vimercate. Il maresciallo giunge sul posto proprio alla guida di una Mito rossa. All'inviato delle Iene dice di non sapere nulla del fatto che l'auto sia stata regalata alla fidanzata da Roberto Cazzaniga e di non sapere del fatto che Manuela fosse stata la tramite tra Roberto e Maya.

Braccata dall'inviato, la stessa Manuela Passero ad un certo punto, come mostrano le immagini del servizio, cerca riparo proprio alla caserma dei Carabinieri di Vimercate, sede della stazione cittadina e della Compagnia. Qui l'inviato citofona chiedendo nuovamente, invano, di poter parlare con il maresciallo Romano, ottenendo un netto rifiuto.

Roberto fa denuncia

Insomma una vicenda sempre più complessa. Contestualmente i giornalisti delle Iene hanno organizzato un incontro con Roberto Cazzaniga, che attualmente gioca in Puglia, per convincerlo di una realtà che ormai appare chiara a tutti tranne che a lui. Inizialmente il giovane si mostra restìo ma poi si decide a fare denuncia presso la Guardia di Finanza.

"E' dura  - dirà Roberto alla fine del servizio - svegliarsi dal coma e dire, ok, quanto sono stato addormentato? Quindici anni? Cosa è successo in questi 15 anni? Tu non hai più niente... ".

Intanto le Iene ci hanno voluto vedere chiaro anche sul vero volto di Maya, la donna sarda che ha prestato la sua voce a una truffa durata così a lungo. Volati in Sardegna i giornalisti hanno scoperto la vera identità della donna che dapprima ha negato tutto, poi però alla fine del servizio dirà "Non l'ho architettato da sola. E non è nato perché l'ho chiesto io. Non è una vittima scelta da un elenco".

Valeria Satta

Cosa vorranno mai dire le sue parole? Sarà la magistratura a fare luce davvero su questo e sui tanti lati oscuri della vicenda.

 

Seguici sui nostri canali
Necrologie