Nel parco spunta una casetta abusiva
A Sant'Ambrogio una baracca realizzata con assi e bancali, semi nascosta fra la vegetazione dietro il campo da calcio. Sconcerto fra i frequentatori.

Nel parco comunale di Sant'Ambrogio spunta una casetta abusiva. E' stata scoperta da un passante, semi nascosta fra la vegetazione dietro il campo da calcio. Sconcerto fra frequentatori e residenti, che chiedono più controlli.
Una casetta abusiva nel parco
Nel parco comunale di Sant'Ambrogio scoperta una casetta abusiva, dietro il campo da calcio a ridosso della linea ferroviaria. E' stata realizzata da ignoti con assi e bancali di legno, pannelli di plastica oltre a un foglio di cellophane a terra. Un rifugio di fortuna, realizzato con arnesi da lavoro rimasti a terra in attesa di concludere la costruzione, poggiata a un albero secolare.

Casetta abusiva



Interviene il Comitato di quartiere
Sconcerto e sorpresa fra i frequentatori del parco pubblico, tuttora in attesa di una intitolazione, e fra i residenti che chiedono più controlli della Polizia locale e anche più manutenzione dell'area verde, con le erbacce alte fino a due metri a ridosso delle case. Sulla casetta abusiva è intervenuto il Comitato di quartiere Meredo Sant'Ambrogio, segnalando anche le presenze moleste nelle ore serali e notturne proprio nel parco di via Marzabotto e in piazza Don Luigi Fari, da tempo al centro delle cronache per il degrado.
"Un progetto condiviso per il parco"
Il Comitato chiede "un intervento immediato della Polizia locale nel parco e in piazza Fari, oltre al ripristino dell'area del Crocefisso dopo i danni provocati dal maltempo. E dopo la pausa estiva, a settembre, l'avvio di un confronto con l'Amministrazione per "un percorso di progettazione partecipata" allo scopo di riqualificare il parco comunale ma anche gli orti del tempo libero, un progetto peraltro già previsto dalla Giunta del sindaco Alberto Rossi.