Parco delle Groane: la lotta allo spaccio si fa anche con i metal detector
Lo strumento è stato utilizzato in questi giorni dalla Polizia locale di Ceriano Laghetto e ha portato al ritrovamento di un pc, uno smartphone e un localizzatore Gps.
Parco delle Groane: la lotta allo spaccio si fa anche con i metal detector. Lo strumento è stato utilizzato in questi giorni dalla Polizia locale di Ceriano Laghetto e ha portato al ritrovamento di un pc, uno smartphone e un localizzatore Gps.
Parco delle Groane: la polizia locale trova armi e droga
La Polizia Locale di Ceriano Laghetto, nel corso di una nuova azione di contrasto allo spaccio di stupefacenti sul territorio, ha recuperato due machete, due bilance di precisione e circa 60 grammi di cocaina, nei boschi del Parco delle Groane.
Grazie agli ultimi arresti dei Carabinieri e alla costante presenza delle Forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia, Esercito, Guardia di Finanza) la situazione è notevolmente migliorata e gli spacciatori hanno cambiato sede per le loro attività.
Il ritrovamento, effettuato dalla Polizia Locale di Ceriano Laghetto, è significativo perché testimonia quanto organizzate e radicate fossero qui le piazze di spaccio.
L'utilizzo del metal detector
I controlli della Polizia Locale, coordinata dal responsabile Michele Speciale, anche con il preziosissimo supporto di operatori volontari del Gst, non sono mai cessati. Nelle ultime uscite è stato utilizzato anche un metal detector, che ha consentito di ritrovare nel bosco, coperto da foglie e vegetazione, anche un computer portatile e uno smartphone oltre ad un localizzatore Gps e due bilancini.
Ma durante le operazioni di ricerca dei rifugi utilizzati dagli spacciatori nelle piazze di spaccio abbandonate, sono stati scoperti anche due pericolosi machete, con una lama di circa 50 cm utilizzati dai frequentatori della zona di spaccio per farsi largo tra la vegetazione ma spesso anche branditi come arma.
Il materiale e la droga sono stati sequestrati dagli operatori e la notizia di reato inviata in Procura.
"L'attività di prevenzione e contrasto non si ferma"
“Il mercato della droga all’interno del Parco delle Groane non è cessato, ma nei nostri boschi, da circa due mesi, è diminuito del 95% grazie al lavoro encomiabile delle forze dell'ordine sul territorio” -commenta il vicesindaco e assessore alla sicurezza, Dante Cattaneo. “A Ceriano Laghetto, nonostante le molte difficoltà legate all’emergenza Covid, non intendiamo arretrare sul questo fronte e, per quanto possibile, grazie all’impegno della nostra Polizia Locale e dei volontari Gst, l’attività di prevenzione e contrasto non si ferma”.