In tempo di Covid

Pazienti oncologici, la Regione si impegna a fare di più

Approvata all'unanimità la mozione per aumentare la percezione di sicurezza dei percorsi ospedalieri, per evitare una forte diminuzione degli screening di prevenzione e cura.

Pazienti oncologici, la Regione si impegna a fare di più
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Pazienti oncologici, la Regione si impegna a fare di più. Approvata all'unanimità la mozione per aumentare la percezione di sicurezza dei percorsi ospedalieri, per evitare una forte diminuzione degli screening di prevenzione e cura.

Pazienti oncologici, la Regione si impegna a fare di più

Ieri, 2 dicembre, il  Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione per implementare “iniziative per l’informazione, lo screening, la tutela e la continuità della presa in carico dei pazienti oncologici nell’ambito dell’emergenza da Covid-19”.

Il documento è sottoscritto dai consiglieri regionali membri dell’Intergruppo consiliare per la tutela dei malati tumorali, fra cui il coordinatore Alessandro Corbetta (Lega).

Alessandro Corbetta consigliere regionale della Lega. Nessu ospedale deve rimanere indietro
Alessandro Corbetta, consigliere regionale della Lega

“Fin dall’inizio della pandemia – afferma Corbetta – Regione Lombardia è intervenuta per preservare le prestazioni ospedaliere e sanitarie riguardanti l’attività oncologica, con l’obiettivo di garantire ai pazienti le cure maggiormente appropriate”.

“La presa in carico dei pazienti durante l’emergenza Covid – continua Corbetta - ha evidenziato aspetti, come il ricorso alla telemedicina, che vale la pena migliorare e potenziare. La mozione, che accoglie le proposte emerse dal lavoro svolto in questi ultimi mesi dall’Intergruppo consiliare e dall’ascolto delle associazioni dei malati oncologici, impegna la Giunta a proseguire le attività di comunicazione per i pazienti e le loro famiglie, anche per aumentare la percezione di sicurezza dei percorsi ospedalieri. Il rischio concreto è infatti quello di una diminuzione degli screening di prevenzione e di cura dovuta ai timori dei pazienti di recarsi nelle strutture sanitarie nel periodo pandemico”.

“Tra i diversi impegni chiesti alla Giunta – continua il consigliere Corbetta – di rinnovare fino al 31 dicembre 2021 le esenzioni per le malattie croniche e invalidanti, con particolare riferimento alle persone affette da patologie neoplastiche maligne”.

“Un doveroso ringraziamento – conclude il coordinatore dell’Intergruppo consiliare – va a tutti i consiglieri regionali che hanno lavorato alla stesura del documento, approvato oggi all’unanimità”.

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