Pedemontana lombarda: il Pd vuole risposte chiare
Brambilla: "La Regione deve spiegare cosa intende fare per non far finire l'opera nel nulla"
Sulla Pedemontana lombarda il Pd vuole risposte immediate. Il capogruppo del partito democratico, Enrico Brambilla, ha alzato la voce in Aula a seguito delle dichiarazioni fatte dal presidente del progetto Antonio Di Pietro. Il gruppo Pd chiederà l’audizione in commissione trasporti del Consiglio regionale degli assessori Sorte e Garavaglia sulla situazione di totale stallo in cui si trova la strada.
I numeri che preoccupano
Di Pietro, parlando ai sindaci dei comuni interessati dal tracciato, ha dichiarato insufficiente la garanzia di 450 milioni messa in campo dalla Regione. Sarebbe, invece, necessaria una garanzia pari a 1,2 miliardi. Qualora Pedemontana non venisse ultimata, occorrerebbero 250 milioni per ripagare il prestito ponte. E un miliardo per indennizzare la società che ha vinto l'appalto.
Le dimissioni annunciate
Il 26 aprile ci sarà la riunione dei soci per l’approvazione del bilancio, in seguito Di Pietro ha annunciato le dimissioni. “È evidente che su Pedemontana la Regione brancola nel buio e non sa che cosa fare – dichiara Brambilla -. Aspetteremo le determinazioni dell’assemblea dei soci della prossima settimana. Chiederemo agli assessori interessati di spiegarci le strategie della Regione, se ce ne sono, per non far finire l'opera nel nulla.”