Più controlli e sequestri di droga: il report delle attività della Polizia Locale
I dati sono stati illustrati oggi in Comune a Monza

Aumento delle persone identificate, incremento dei sequestri di sostanze stupefacenti e segno più anche per quanto riguarda i controlli nelle aree sensibili delle città. E' stato presentato oggi, giovedì 11 febbraio 2021, in Comune, il report delle attività della Polizia Locale di Monza.
Controlli e sequestri di droga
Un anno, il 2020, che è stato segnato dalla pandemia e che ha dunque visto gran parte delle attività degli uomini coordinati dal Comandante Pietro Curcio concentrarsi in tal senso. Ma molti sforzi sono andati anche in direzione della sicurezza e del contrasto allo spaccio con un più 204,60 per cento di sequestri di sostanze stupefacenti rispetto al 2019: 4 chili 349 contro il chilo e 428 grammi dell'anno precedente. Le persone denunciate per spaccio sono state 16 (11 nel 2019), mentre le persone segnalate per utilizzo di sostanze sono state leggermente meno: 85 a fronte delle 90 del 2019.
In aumento anche il numero dei controlli effettuati nelle aree sensibili della città (3.386 a fronte delle 1.663 del 2019, il 43,48 per cento in più), e negli esercizi commerciali (il 125,42 per cento in più).
Rafforzato l'organico
"I cittadini voglio sentirsi tutelati e noi vogliamo dare risposte concrete - ha sottolineato il sindaco Dario Allevi - I numeri ci dicono che la direzione è quella giusta. Rafforzare l'organico era uno degli obiettivi di mandato e lo abbiamo fatto con un concorso che ci ha permesso di avere altri 20 tra ragazzi e ragazze che presto, non appena finito l'affiancamento, potranno dare concretamente il loro contributo". Venti nuovi agenti che portano l'organico a 120 unità, abbassando anche l'età media che, per via dei blocchi delle assunzioni, era andata aumentando.
L'assessore alla Sicurezza Federico Arena ha ribadito l'importanza dell'arrivo dei nuova agenti che hanno vinto il concorso. Parole riprese dal comandante Pietro Curcio che ha voluto anche ringraziare i suoi agenti per la disponibilità garantita nel 2020. "Hanno lavorato in prima linea, dimostrando grande impegno - ha osservato - Non è stato un lavoro semplice, soprattutto durante il primo lockdown, quando i controlli dovevano essere stringenti. Lo stesso impegno lo hanno dimostrato anche nelle attività legate alla sicurezza che sono andate ad aggiungersi a quelle tradizionali".