PizzAut ha vinto il premio internazionale Inclusione 3.0 dell’Università di Macerata
Importante riconoscimento per il primo ristorante in Europa di Cassina de Pecchi interamente gestito da ragazzi autistici.
PizzAut, il primo ristorante in Europa di Cassina de’ Pecchi interamente gestito da ragazzi autistici, fondato da Nico Acampora, di Muggiò, ha vinto l’edizione 2021 del premio internazionale Inclusione 3.0.
PizzAut un progetto di inclusione di successo
La commissione scientifica presieduta da Catia Giaconi, docente dell’Università Statale di Macerata che ha istituito l’importante premio, ha così voluto porre l’accento su una realtà che rappresenta una vera start-up sociale e che sta facendo parlare di sé in tutto il mondo. Basti pensare che alcuni ricercatori che si occupano di autismo negli Stati Uniti verranno in Italia per girare un documentario sul progetto, mentre un imprenditore australiano si sta informando per creare un PizzAut anche a Melbourne.
“Credo che questo riconoscimento sia il frutto di un grande lavoro di squadra fatto con i genitori, i volontari ed tutti i sostenitori di PizzAut ma soprattutto dei nostri figli, del loro desiderio di essere parte di un mondo che spesso troppo spesso li dimentica e li emargina sia da un punto di vista sociale sia lavorativo – ha commentato Acampora, assessore alla Scuola e ai Giovani a Cernusco sul Naviglio – PizzAut sta cercando di ribaltare questa tensione, con gli incontri nelle scuole, il food track, il ristorante, la formazione ma anche una strategia di comunicazione innovativa e frizzante. Alla luce dei dati pandemici probabilmente il ristorante non potrà aprire nemmeno il 2 aprile come previsto. Sposteremo l’inaugurazione all’1 maggio“.
Mercoledì in diretta streaming l’università di Macerata leggerà le motivazione del premio assegnato a PizzAut.