Ponte Colombo, si va verso la riapertura
Durante l'ultima settimana di gennaio previste le prove di carico prima del collaudo

Si va verso la riapertura del Ponte Colombo. Entra nel vivo il collaudo del ponte sul fiume Lambro a Monza che divide in due il centro storico. L’ultima settimana di gennaio, infatti, sarà dedicata alle prove di carico per testare la «tenuta» della struttura. L'opera avrebbe già dovuto concludersi a ottobre e c'era stata la speranza di una riapertura per Natale, ma il ritrovamento di amianto nel cantiere aveva costretto a rinvii e ritardi.
Ponte Colombo, il collaudo
Tra qualche giorno finalmente partiranno però le prove di carico in due fasi per arrivare poi al collaudo definitivo e alla riapertura sia della parte pedonale che di quella veicolare. La prima fase prevede le prove dinamiche: sul ponte saranno disposti degli «accelerometri» che registreranno le accelerazioni sia di tipo ambientale sia quelle provocate dal transito di persone e mezzi. Ciò consentirà ai tecnici di valutare il comportamento dinamico della struttura. Il secondo «step» prevede le prove statiche: il ponte sarà caricato con serbatoi d’acqua e mezzi per riprodurre le sollecitazioni massime di esercizio. Queste prove servono a misurare le «deflessioni» della struttura. Prima delle prove di carico sarà posato il «binder», cioè il primo strato di asfalto.
Asfalto e riapertura
Al termine delle prove di carico si provvederà a posare il tappetino finale in asfalto. Per questo, però, bisognerà aspettare che le temperature rigide di questi giorni risalgano di qualche grado. Poi, con la posa del guard-rail e della segnaletica, il ponte potrà essere aperto al traffico veicolare e pedonale. Sarà prevista anche una nuova illuminazione.