Ponti Milano Meda: il vertice tecnico in Regione conferma che non c'è allarme
Gia' programmate per domani le prove materiche a cui seguiranno le prove di carico.
Ponti Milano Meda: il vertice in Regione conferma che non c'è allarme. Gia' programmate per domani le prove materiche a cui seguiranno nei prossimi giorni le prove di carico.
Ponti Milano Meda: il vertice in Regione conferma che non c'è allarme
Si e' svolto oggi presso la sede di Regione Lombardia un incontro tecnico per fare il punto della situazione sui quattro ponti della Milano - Meda oggetto nelle ultime settimane di numerosi allarmismi, anche alla luce di quanto accaduto a Genova lo scorso 14 agosto. L'incontro e' stato concordato questa mattina durante il vertice che si e' svolto alla presenza del presidente Attilio Fontana con il presidente Roberto Invernizzi e l'assessore regionale alle infrastrutture, Trasporti e Mobilita' sostenibile, Claudia Maria Terzi.
L'allarme lanciato nelle ultime ore e poi rientrato
Dopo che la Provincia aveva già annunciato di avere la relazione che escludeva situazioni di pericolo imminente, oggi si sono incontrati tutti i tecnici coinvolti. Al tavolo erano presenti: Regione Lombardia; Infrastrutture Lombarde, che nelle scorse ore aveva rilanciato l'allarme di chiusura immediata; Provincia, insieme ai tecnici delle società di ingegneria e monitoraggio Akron-Ceas; l'ingegnere Giuseppe Giunta, redattore del progetto
che conteneva anche un documento con il limite temporale del 31 agosto 2018 per l'utilizzo dei manufatti.
Alla luce dell'analisi della relazione sottoscritta da Akron Ceas del 29 agosto, l'ingegner Giunta ha concordato sulle conclusioni espresse nel documento che non impongono la chiusura immediata, fermi restando i limiti definiti dalla Provincia già imposti e ridotti rispetto a quanto consentito, compresa la chiusura cautelativa del ponte n. 10 a Bovisio Masciago.
Le verifiche dei prossimi giorni
I tecnici hanno concordato che tale indicazione rimarrà valida fino al compimento delle prove programmate nei prossimi giorni. Sono già programmate per domani le prove materiche a cui seguiranno nei prossimi giorni le prove di carico secondo un calendario già definito.
Soddisfatto il presidente della Provincia di Monza e Brianza Roberto Invernizzi "Concordiamo con la necessità di porre la massima attenzione su un arteria vitale per il nostro territorio e di impiegare tutte le risorse tecniche ed economiche per interventi celeri e mirati. Il tutto fatto assumendosi ciascuno le proprie responsabilità, evitando lo scaricabarile e le decisioni sull'onda delle emozioni che i fatti di cronaca suscitano".