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Pranzo solidale a San Biagio con Amico Senegal
L'appuntamento è per domenica 6 ottobre all'oratorio di via Manara
Pranzo solidale all'oratorio di San Biagio con la onlus "Amico Senegal" per costruire insieme il futuro dei giovani senegalesi
Pranzo solidale a San Biagio
C’è tempo fino a giovedì per prenotare un posto a tavola in quel dell’oratorio di San Biagio di via Manara e partecipare al pranzo solidale organizzato per domenica 6 ottobre dall’associazione monzese Amico Senegal, la onlus che dal 2006 si occupa di progetti di sostegno a favore dei bambini e giovani di Oussouye e di Cabrousse in Casamance, in Senegal.
Indovina chi viene a pranzo? è il titolo della giornata che si prospetta all’insegna del divertimento, con tante sorprese e intrattenimento musicale, e della solidarietà. E con tanti amici pronti a mostrare il lato più bello del donarsi agli altri. Ad allietare il palato degli ospiti lo chef Francesco con la squadra dei volontari, che hanno messo in piedi un menù stellatissimo con un occhio di riguardo anche a vegani e vegetariani.
La scuola dei mestieri
Il ricavato dell’evento sarà interamente devoluto alla realizzazione del nuovo progetto La scuola dei mestieri, finalizzato alla ristrutturazione di una preesistente scuola pubblica professionale che possa garantire un futuro lavorativo ai giovani dopo la scuola dell’obbligo.
Dopo aver fornito gli attrezzi e i materiali da lavoro per i corsi di cucina, sartoria, acconciatura, agraria e informatica, e provveduto al rifacimento del tetto, l’idea dell’associazione è ora quella di mettere mano alla risistemazione dell’impianto idraulico ed elettrico, della pavimentazione e alla ritinteggiatura delle pareti con materiali antimuffa.
"Sostenere la scolarizzazione dei bambini è importante, e in questi anni non a caso ci siamo attivati nella realizzazione e nella gestione di orfanotrofi e scuole per i più piccoli - hanno spiegato dall’associazione - Ma ugualmente importante è poter permettere ai giovani di imparare un mestiere, così che possano sostenersi e contribuire alla crescita del loro Paese".
Francesca e Valerio
A fondare la onlus la monzese la monzese Francesca Sormani, durante una vacanza apparentemente come tante altre ma le cui suggestioni scaturite relativamente ai luoghi e al calore delle persone le hanno aperto il cuore. Convincendola a tirarsi su le maniche e fare qualcosa per i piccoli senegalesi.
A guidare soci e volontari oggi c’è l’instancabile fratello Valerio, in veste di presidente, che non difetta certamente in entusiasmo e sotto la cui direzione l’associazione è riuscita a superare le 500 adozioni a distanza. Grazie alle quali tanti bambini sono riusciti e ancora oggi continuano a studiare.
Tante iniziative per i senegalesi
Fra le altre iniziative portate avanti da «Amico Senegal» anche quelle legate al miglioramento dei servizi igienico sanitari. Nello specifico, oltre a fornire attrezzature e materiali medici in diversi presidi, l’associazione monzese si occupa infatti di supportare direttamente ben due strutture per la maternità dotate di sterilizzatrici e culle termiche. In parallelo, infine, anche il sostegno a bambini affetti da disabilità.
Una sfida quotidiana nel regalare amore senza riserva quella dei volontari, che pezzo dopo pezzo sta palesandosi in realtà meravigliose. Possibili solo a chi nei sogni ci crede veramente.
Il costo del pranzo di domenica, comprensivo di antipasti, primi, secondi dolce, caffè e bevande, è di 35 euro per gli adulti e di 10 euro per i più piccoli. Per prenotarsi è possibile scrivere a info@amicosenegal.it, oppure chiamare nelle ore serali 039 2021551 (Luisella) o 039 5964636 (Silvana). A dirla tutta, a mancare si farebbe certamente peccato.
