Dopo i problemi al cuore, una nuova vita: l'appello di una mamma per trovare lavoro al figlio

L'appello di una mamma per cercare lavoro al figlio di 19 anni che non trova lavoro dopo che lo scorso anno ha avuto problemi cardiaci. La gara di solidarietà del web per dare loro una mano.

Tradotto, un lungo elenco di ditte e attività dove provare a mandare il curriculum o aspirare a un colloquio di lavoro.

L'appello di una mamma per cercare lavoro al figlio

Dopo aver ottenuto il diploma alla scuola Alberghiera, l’entusiasmo era tanto e tutto rivolto alla prospettiva di trovare un lavoro. Un entusiasmo che si è presto trasformato in delusione di fronte ai "no" ricevuti da quanti aveva mandato il suo curriculum vitae.

Il motivo? E’ portatore di defibrillatore cardiaco impiantato. E così in questi giorni, Loren Palmieri, 47enne residente a Desio e mamma del giovane, come riportato dal Giornale di Desio, si è lasciata andare a uno sfogo sulle piazze virtuali dei social, chiedendo aiuto anche al sindaco, nella speranza che qualcosa si muova.

Mamma e il lavoro al figlio: tutta colpa di un problema al cuore

"Sono arrabbiata e dispiaciuta perché mio figlio è forte e temprato, ma questo rischia di essere un brutto colpo - ha raccontato la donna - Come può un giovane nelle sue condizioni entrare nel mondo del lavoro se nessuno gli dà una possibilità? Anche perché non è assolutamente un invalido".

Tutto risale a un annetto fa quando il giovane, allora 18enne, venne colto da arresto cardiaco.

"Siamo stati in ospedale in pieno Covid, prima a Desio e poi al San Raffaele, in entrambe le occasioni ha ricevuto cure da equipe eccezionali. In pratica gli è stata data una nuova vita, oggi sta bene. Ecco perché voglio solo poter dar voce a mamme che hanno figli con patologie o disturbi, qualunque essi siano, che combattono affinché possano avere una vita dignitosa".

Il problema a trovare un lavoro

Il problema nel trovare un lavoro nasce dal fatto che al giovane è stato impiantato un defibrillatore cardiaco che a quanto pare condiziona le decisioni di chi potrebbe offrirgli un posto.

"Sto spiegando che nella vita, soprattutto all’inizio, quando si è giovani, ci aspettano spesso dei “no”, ma è chiaro che sta subentrando un po’ di demotivazione, anche perché prima del suo arresto cardiaco aveva svolto degli stage retribuiti ed erano andati bene – ha spiegato ancora la donna – Ora però capisco che chi conduce un’attività possa aver paura nell’assumerlo".

La forza del figlio leva di ottimismo per i genitori

Loren però è ottimista: "Mio figlio sta bene, a oggi non ha più avuto arresti o problemi cardiaci di sorta. Continuerà la sua vita con il suo “angelo custode impiantato” e le medicine, ma prenderà la vita a morsi perché è un ragazzo forte, anzi è lui che dà la forza a noi genitori".

Un ottimismo che potrebbe essere supportato ancora una volta dalla solidarietà del popolo del web, perché infatti proprio in queste ore il figlio di Loren ha ricevuto alcune proposte di lavoro che potrebbero concretizzarsi.