Progetti a favore dell'inclusione: oltre 800mila euro per aiutare chi è in difficoltà
L'assessore alle Politiche sociali: "Una risorsa per far fronte alle nuove criticità"
Cinque progetti a favore dell'inclusione. Sul tavolo, 800mila euro che andranno a dare un concreto aiuto a chi è in difficoltà nella ricerca del lavoro.
Fondi europei
Il finanziamento è destinato ai progetti dei cinque Ambiti Territoriali della Brianza (Monza, Carate Brianza, Vimercate, Seregno e Desio), coordinati dal Comune di Monza, che hanno partecipato al programma di intervento territoriale a favore di persone in condizione di vulnerabilità e disagio. Finanziati da fondi europei, i progetti brianzoli hanno occupato i primi cinque posti della graduatoria davanti a tutte le provincie lombarde.
Monza al primo posto col progetto "Trame inclusive"
"Trame inclusive", il progetto dell’Ambito Territoriale di Monza (Brugherio, Monza e Villasanta), con 90 punti ha ottenuto il primo posto sui 51 progetti finanziati e un finanziamento di 163 mila euro. La cifra necessaria per completare il progetto (40.973,18 euro) sarà coperta con risorse dell’Ambito stesso.
L’obiettivo è quello di affiancare le persone espulse dal mondo del lavoro o chi è ai margini. Questo, valorizzando le capacità e le abilità dei singoli, sviluppando le soft skills, cioè le competenze trasversali fondamentali in qualsiasi ambito lavorativo, e facendo acquisire le conoscenze tecniche e professionali in linea con le richieste espresse dal mercato del lavoro e sperimentarle praticamente.
Il target cui si rivolge sono il progetto è composto da donne e uomini tra i 45 e i 55 anni con prolungate difficoltà di reperimento o mantenimento del lavoro, ma anche i giovani che né cercano un impiego né frequentano un corso di formazione o di aggiornamento professionale (i cosiddetti neet), chi è stato escluso dal Reddito di Cittadinanza e chi è inserito in percorsi specifici come le donne vittime di violenza o famiglie con difficoltà abitative. Un target specifico è quello delle persone soggette a misure alternative alla detenzione per favorire il loro reinserimento al termine della pena.
"Ci aspetta un autunno caldo sul fronte sociale"
"Sul fronte sociale ci aspetta un “autunno caldo” a causa degli effetti generati, nel breve e medio periodo, dall’emergenza Covid-19 - ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Monza Désirée Merlini - Sebbene ad oggi non sia ancora possibile valutare una ricaduta specifica sul territorio, i macro-dati a livello nazionale indicano processi di flessione dell’occupazione intorno al 7 per cento. A partire da questa analisi riteniamo che questo progetto possa essere un’importante e ulteriore risorsa per far fronte alle nuove criticità sociali provocate dalla pandemia che avranno conseguenze molto pesanti sulle condizioni di vita dei soggetti già fragili".