Polizia di Stato

Pusher in bicicletta nasconde la cocaina nel parapetto del canale Villoresi

Inseguito e arrestato, verrà rimpatriato

Pusher in bicicletta nasconde la cocaina nel parapetto del canale Villoresi
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Pusher in bicicletta nasconde la cocaina nel parapetto del canale Villoresi, a Monza. Arrestato dalla Polizia di Stato.

Pusher in bicicletta

I fatti si sono verificati nella serata di venerdì 2 giugno, alle 20.30 circa, quando alla Sala Operativa della Questura di Monza è arrivata una segnalazione che indicava un uomo di origini straniere, in sella a una bicicletta,  che si sospettava stesse spacciando droga in via Valsugana, all'angolo con via Monte San Gabriele, in prossimità del canale Villoresi.

La Centrale Operativa ha quindi informato le volanti in servizio sul territorio, fornendo loro la descrizione accurata dell'uomo.

Nasconde la cocaina nel parapetto

Gli agenti si sono precipitati immediatamente nella zona indicata, effettuando alcuni giri di perlustrazione, posizionandosi poi in via Adamello. A un certo punto hanno notato arrivare da via Brennero, un uomo a bordo di una bicicletta che corrispondeva alla descrizione.

L'uomo ha raggiunto via Monte San Gabriele, per fermarsi nei pressi di alcuni parapetti tubolari in acciaio che costeggiano il canale, dai quali ha prelevato un involucro di piccole dimensioni che poi ha nascosto nella tasca dei jeans.

L'inseguimento

A questo punto, tornando in sella alla bicicletta, ha ripreso via Brennero e, a distanza di alcuni metri, è stato seguito dai poliziotti della Squadra Volanti. L’uomo, giunto all’intersezione con via Berchet, si è accorto di essere pedinato dalla Polizia per cui ha aumentato la velocità, imboccando contromano diverse vie.

Mentre tentava di seminare gli Agenti, ha estratto e buttato per terra ciò che aveva precedentemente preso dal parapetto. Una volta giunti in via San Gottardo, i poliziotti lo hanno bloccato, per poi ripercorrere a ritroso la via al fine di recuperare ciò che l’uomo aveva gettato.

Il ritrovamento della droga

Hanno trovato 5 confezioni in cellophane trasparente, contenenti sostanza in polvere di colore bianco. Hanno deciso  poi di tornare ai parapetti tubolari dai quali l’uomo aveva estratto le confezioni dove un’altra volante era rimasta a controllare che nessun altro vi si avvicinasse.

Qui hanno rinvenuto due fazzoletti in carta accartocciati, all’interno dei quali vi erano rispettivamente 7 e 8 confezioni in cellophane identiche a quelle gettate dallo spacciatore durante la fuga. Inoltre, all’interno del portafoglio dell'uomo, identificato come  un cittadino nordafricano di 35 anni, sono stati trovati 335 euro, suddivisi in tagli da 50, 20, 10 e 5 euro.

Processato per direttissima

La Scientifica ha effettuato l’esame preliminare “narcotest” che ha dato esito positivo al reagentario della cocaina, confermando trattarsi di sostanza stupefacente.

La cocaina ed il denaro verosimile provento della illecita attività di spaccio sono stati sottoposti a sequestro. Il 35enne, senza una fissa dimora ed irregolare sul Territorio Nazionale, è risultato essere stato già arrestato lo scorso 10 gennaio e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma, nonché gravato da altre segnalazioni e precedenti sempre per spaccio di droga.

Sussistendo la flagranza di reato, è stato arrestato e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Monza. Nella mattinata di sabato 3 giugno si è svolta l’udienza per direttissima all’esito della quale il Giudice ha convalidato l’arresto e applicato la misura cautelare dell’obbligo di firma alla polizia giudiziaria.

Verrà rimpatriato

Il Questore ha quindi attivato l’Ufficio Immigrazione che ha richiesto e ottenuto il nulla osta dell’autorità giudiziaria per l’allontanamento dal territorio.

Pertanto è stato disposto il collocamento presso il Cpr di Gradisca d’Isonzo dove è stato accompagnato da personale della Questura, grazie al posto messo  a disposizione dal Dipartimento della Pubblica sicurezza – Direzione Centrale per l’Immigrazione, per il tempo necessario al definitivo allontanamento dal territorio nazionale.

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