Quattordici anni al giovane che violentò la barista di Vimercate
La decisione a carico del 20enne di Vimercate che aggredì e stuprò la giovane donna nel suo locale in centro città.

Quattordici anni e due mesi di reclusione. E, una volta scontata la pena, sarà sottoposto a valutazione dal magistrato di sorveglianza per la possibile emissione di una misura di sicurezza.
La pena per il 20enne che violentò una barista a Vimercate
La pena è stata emessa nella mattinata di oggi, mercoledì 5 marzo 2025, dal gip di Monza Marco Formentin contro Alessandro Gaudioso, il 20enne di Vimercate arrestato a luglio del 2024 per lo stupro e la rapina ai danni di una barista del comune brianzolo.
Oltre le richieste della Procura
Pena che supera anche le richieste formulate dalla Procura di Monza (la titolare del fascicolo era la pm Francesca Genitilini) che per il ragazzo aveva chiesto 13 anni e 7 mesi.
Rito abbreviato
Il processo si è svolto con il rito abbreviato e la vittima, assistita dall’avvocato Ettore Puccillo, si è costituita parte civile, ottenendo una provvisionale pari a 25mila euro.
La terribile vicenda che ha sconvolto Vimercate
La donna era stata aggredita alle prime ore del mattino di sabato 13 luglio, mentre stava aprendo il suo locale in centro a Vimercate. Un attacco a sorpresa estremamente violento, che era sfociato in uno stupro e nella rapina della somma contante di 70 euro. Il giovane, residente a un chilometro scarso dal bar della vittima, era stato arrestato dopo giorni di indagini serrate da parte dei carabinieri che lo avevano prelevato nel retro del bar dell’ospedale di Vimercate, dove lavorava alla preparazione dei pasti.