Il Questore chiude il Bar Baffo a Nova Milanese
Quindici giorni di sospensione della licenza per il bar di via Assunta, frequentato da personaggi poco racomandabili
Quindici giorni di sospensione della licenza per il Bar Baffo di via Assunta; l'ordinanza di chiusura dell'esercizio, trasmessa ieri pomeriggio dai Carabinieri di Nova Milanese, arriva dal Questore di Milano. Il locale era stato posto sotto osservazione dalle forze dell'ordine da diversi mesi.
Una lunga indagine durata due anni
Lo scorso 10 maggio il Commissariato di Monza aveva dato esecuzione a ben 27 ordinanze di custodia cautelare in carcere per reati vari legati al traffico di stupefacenti, tentato omicidio, sfruttamento della prostituzione, porto abusivo di armi. Le indagini erano partite due anni prima. Molti dei destinatari del provvedimento restrittivo erano assidui frequentatori del Bar Baffo, che era apparso come il luogo di incontro preferito da questa fitta rete di personaggi. Ieri pomeriggio, anche per il bar di via Assunta è arrivato il provvedimento.
Resterà chiuso per 15 giorni
I titolari del bar non sono indagati, ma l'ordinanza del Questore di Milano impone loro la chiusura per quindici giorni. Il provvedimento è stato emesso dopo lunghe indagini - condotte anche con l'ausilio di intercettazioni ambientali - che hanno permesso di verificare come l'esercizio pubblico fosse il fulcro delle relazioni criminose che legavano i 27 indagati.
Più volte notate presenze sospette
I Carabinieri di Nova Milanese, del resto, erano intervenuti più volte sul posto per via delle lamentele dei vicini, causate dagli schiamazzi dei clienti, che si attardavano fino a notte fonda. In quelle occasioni i militari avevano già riscontrato la presenza di personaggi sospetti; presenza poi confermata dalle indagini.