Rally umanitario nel deserto per portare aiuti in Marocco

Due giovani limbiatesi cercano sponsor per partecipare al raid "4L Trophy" in programma dal 21 febbraio al 3 marzo 2019.

Rally umanitario nel deserto per portare aiuti in Marocco

Rally umanitario per portare aiuti in Marocco. Due giovani limbiatesi cercano sponsor per partecipare al raid “4L Trophy” in programma dal 21 febbraio al 3 marzo 2019

Rally umanitario per portare aiuti

Un rally umanitario, percorrendo il deserto a bordo di un’auto “Renault 4”, per portare aiuti ai bambini dell’Africa. E’ “4L Trophy”, manifestazione molto nota in Francia ma ancora pressoché sconosciuta in Italia: due giovanissimi limbiatesi sono pronti ad affrontarla.

Due limbiatesi vogliono partecipare

Martina Ronchetti, 18 anni e il suo fidanzato Timothee Leclercq 22 anni, abitano a Mombello e il loro sogno è partecipare a questa sfida riservata agli studenti universitari. Seimila chilometri da Biarritz, in Francia, a Marrakech, in Marocco, da percorrere in dieci giorni: «Ci piacciono le competizioni ma condividiamo in pieno il progetto di portare aiuti umanitari» spiegano i due ragazzi. L’edizione 2019 è in programma dal 21 febbraio al 3 marzo.

Cercano sponsor

Affrontare il viaggio però comporta costi notevoli e la coppia è alla ricerca di sponsor che coprano le spese di iscrizione, controlli dell’auto, benzina, pedaggio.
Martina, benché giovanissima, non è nuova a esperienze di volontariato all’estero. Nel 2016 insieme al padre era partita alla volta di un villaggio sull’isola di Zanzibar. «Ho scelto di iscrivermi alla facoltà di Medicina e Chirurgia anche dopo quella esperienza. Quando ero in quarta superiore ho superato il test di ammissione del San Raffaele e a ottobre inizierò i corsi» ha raccontato.

Raccolta fondi su internet

Martina ha conosciuto Timothee in Francia, dove studiava, poi lui ha deciso di seguirla in Italia e ora frequenta l’università a Milano. «Abbiamo deciso di lanciare una raccolta su internet per ricavare i fondi necessari alla partenza – ha annunciato Martina – non abbiamo necessariamente bisogno di una grande sponsor, ci bastano anche piccoli contributi. Tutto il viaggio e le spese saranno rigorosamente documentate sul mio profilo Instagram».