Rapace intrappolato in una bocca di lupo: recuperato e liberato nel Parco di Monza
Il bell'esemplare di gheppio è stato trovato a Villasanta. Per liberarlo sono intervenuti i Vigili del fuoco. I volontari Enpa poi lo hanno lasciato libero nel parco.
Un rapace diurno molto diffuso anche in Brianza, un Gheppio, è rimasto intrappolato in una bocca di lupo di una villetta di Villasanta. Sono stati i Vigili del fuoco a recuperarlo e i volontari Enpa a liberarlo poi nel Parco di Monza.
Il gheppio è uno dei rapaci diurni più piccoli e più diffusi in Italia, ben presente anche nella nostra zona, dove spesso nidifica sugli edifici più alti, come la Torretta della Villa Reale di Monza. Si tratta di un rapace particolarmente facile da individuare per la sua capacità di restare fermo in aria battendo velocemente le ali o sfruttando il vento, facendo quello che viene chiamato “Spirito Santo”, la tecnica di caccia che gli consente di vedere tutto ciò che si muove a terra e che può costituire una fonte di alimentazione.
Rapace intrappolato in una bocca di lupo
Forse proprio inseguendo una preda (abitualmente si ciba di topi, lucertole, piccoli serpenti, piccoli uccelli e grossi insetti), il bell'esemplare di gheppio si è infilato in una bocca di lupo in una villetta a schiera a Villasanta, senza riuscire però ad uscire.
Sul posto, chiamati in seguito a una segnalazione dei Vigili del Fuoco di Monza, lunedì 15 febbraio si sono recati Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, accompagnato dagli operatori ENPA Federica e Sergio.
Incredibilmente il gheppio deve la sua vita a un gatto. Infatti, se il proprietario della villetta non avesse deciso di installare una gattaiola nella porta di casa, lavorando nello scantinato adiacente alla bocca di lupo in cui l’animale era intrappolato, non si sarebbe mai accorto del gheppio prigioniero con tutte le conseguenze immaginabili.
E poi liberato nel Parco di Monza
Recuperato con grande delicatezza per mezzo di retini, il gheppio è stato inserito in un trasportino, dopo averne verificato le ottime condizioni. Per l’immediato rilascio è stato scelto un posto veramente regale: il vicinissimo Parco di Monza. Il piccolo falco è stato così liberato al centro del viale dei Carpini, a quell’ora
deserto, uno dei punti più scenografici del parco che ha sullo sfondo la Villa Reale, tornando così a essere padrone dei cieli della verde Brianza.