La rabbia del Comune

Razzìa di tablet e pc alla scuola primaria di Cavenago

"Ada Negri" nel mirino dei ladri: rubate decine e decine di dispositivi multimediali.

Razzìa di tablet e pc alla scuola primaria di Cavenago
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Razzìa di tablet e pc alla scuola primaria di Cavenago. "Ada Negri" nel mirino dei ladri: rubate decine e decine di dispositivi multimediali. La rabbia del Comune: "Un gesto inqualificabile".

Raid notturno

Il furto è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì. Alcuni ladri si sono introdotti nella scuola primaria "Ada Negri" di Cavenago, compiendo una vera e propria razzìa di dispositivi multimediali. I malviventi hanno "rastrellato" tutti i computer e i tablet presenti all'interno delle classi, impossessandosi di oltre 70 apparecchi. Un furto compiuto bypassando l'antifurto inserito e senza forzare alcuna serratura. Particolari, questi, che non sono sfuggiti ai Carabinieri di Agrate, impegnati a fare luce su quanto accaduto.

"Le scuole hanno immediatamente sporto denuncia alle Forze dell'ordine - spiega il sindaco di Cavenago Davide Fumagalli - I Carabinieri stanno anche visionando i filmati delle telecamere presenti in zona per verificare l'eventuale presenza o passaggio di vetture sospette. Indubbiamente le modalità del furto fanno pensare: sicuramente i ladri conoscevano il sistema d'antifurto e sapevano quindi come aggirarlo. Altrimenti non avrebbero potuto agire così, senza lasciare alcun segno di effrazione. Comunque sia andata, situazioni come questa lasciano senza parole. Si tratta di un gesto inqualificabile".

Nelle ore successive al "fattaccio", Comune e scuola si sono immediatamente coordinati per provare a "tamponare" la falla, cercando di limitare i disagi per gli studenti, alcuni dei quali costretti alla Dad per ovvie ragioni legate alla pandemia.

"Come Amministrazione comunale ci faremo carico dell'acquisto di nuovi tablet e pc, in modo da garantire la continuità delle lezioni - continuano il sindaco Fumagalli e l'assessore alla Pubblica istruzione Giacomo Biffi - I nostri studenti, come tutti gli altri, stanno già attraversando un periodo molto complicato, speriamo di riuscire a superare il prima possibile quest'ulteriore problema".

L'appello dei genitori

Nei giorni scorsi, intanto, su Facebook è apparso un appello, firmato da un genitore della scuola primaria di Cavenago, rivolto ai ladri che hanno compiuto la razzìa alla "Ada Negri".

"Vorrei inviare un messaggio a quei "signori" che nella notte tra il 4 ed il 5 aprile hanno pensato bene di fare il colpaccio della loro vita, ovvero rubare dalla primaria di Cavenago tutti i tablet e i PC in dotazione alle classi. I suddetti dispositivi non sono di ultima generazione e non credo abbiano un mercato così importante per giustificare un atto del genere che di per sé è già ingiustificabile ma erano essenziali per le attività didattiche dei nostri figli che stanno risentendo, insieme agli insegnanti,della loro mancanza. Non voglio utilizzare frasi qualunquiste contro i ladri ma da padre voglio fare un appello a questi "signori". Ripensateci, pentitevi di quello che avete fatto e restituite i dispositivi ai nostri figli. Avete davvero rubato ai bambini creando un problema davvero importante a tutta la comunità".

Il servizio completo sul Giornale di Vimercate in edicola da martedì e disponibile su tutte le piattaforme digitali.

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