Reti del cuore 175mila euro per Cabiate, Mariano e Desio
Novara: "Con il 2018 le Reti del Cuore si ampliano".
Reti del cuore 2017: a Cabiate 100mila euro per il recupero del Castello di Villa Padulli. A Mariano Comense 50mila euro per #PiazzAmi la Biblioteca. E infine altri 25mila euro per Desio e il restauro conservativo del simbolo della città, il monumento a Papa Pio XI, nativo proprio della cittadina brianzola.
Reti del cuore 175mila euro per Cabiate, Mariano e Desio
Ieri presso Villa Antona Traversi a Meda la cerimonia ufficiale di premiazione dell’iniziativa Reti del Cuore 2017 - Reti+ - che ha portato un finanziamento complessivo di 175.000 euro per il patrimonio artistico e culturale brianzolo.
L’evento è stato condotto dal noto critico d’arte Philippe Daverio. La sua presenza è stata anche quest’anno il fiore all’occhiello e il giusto coronamento dell’interesse e della partecipazione che ha suscitato il progetto in Brianza. Sono stati infatti ben 12.000 i cittadini che hanno votato per la scelta dei progetti da premiare.
Alla presenza di Sindaci e autorità locali, i rappresentanti delle tre Amministrazioni vincitrici hanno ritirato i simbolici assegni che si sono già concretizzati nell'erogazione dei finanziamenti.
Una guida artistica dedicata alla Brianza
Philippe Daverio ha presentato al pubblico anche la guida artistica dedicata alla Brianza, realizzata da RetiPiù, di cui lo stesso critico ha curato la prefazione: una guida realizzata per sottolineare il legame con il territorio e le sue persone.
Novara: "Con il 2018 le Reti del Cuore si ampliano"
“Ribadiamo anche quest’anno che un forte legame tra impresa e cultura è una soluzione ottimale per la tutela del patrimonio artistico italiano, soprattutto a livello locale dove le difficoltà di reperimento delle risorse sono ben note” commenta il Presidente RetiPiù Mario Carlo Novara. RetiPiù - ha concluso Novara - intende allargare nel 2018 il campo d’azione. Con una serie di servizi e iniziative dedicate all'innovazione per vivere meglio nella nostra Brianza”.