Nova Milanese

Riccardo Lorello compie 18 anni e sogna le Olimpiadi

Il giovane campione di pattinaggio, per festeggiare il traguardo, ha deciso di donare il sangue

Riccardo Lorello compie 18 anni e sogna le Olimpiadi
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Riccardo Lorello compie 18 anni e sogna le Olimpiadi. Il giovane campione di pattinaggio, per festeggiare il traguardo, ha deciso di donare il sangue

Riccardo Lorello compie 18 anni e sogna le Olimpiadi

La maggiore età è arrivata anche per il campione di pattinaggio Riccardo Lorello. Grandi aspettative e progetti a lungo termine per il giovane sportivo di Nova Milanese: correre sul ghiaccio, iscriversi all’università e partecipare alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Testimonial di Avis  Monza e Brianza, per festeggiare il traguardo, ha deciso di donare il sangue.

Dal pattinaggio a rotelle a quello sul ghiaccio

A 18 anni si prendono decisioni, si compiono scelte e si incomincia a costruire il futuro. Ha compiuto gli anni solo sabato 5 dicembre ma Lorello sembra avere le idee chiare: "I primi di gennaio partirò per allenarmi in Trentino Alto Adige perché lì c’è una delle piste di pattinaggio migliori d’Italia", ha spiegato. La sua intenzione, infatti, è passare dal pattinaggio a rotelle a quello su ghiaccio: "Lo hanno già fatto tanti professionisti, vorrei provarci anche io". Un progetto arrivato giusto in tempo per presentarsi alla competizione bianca più attesa: "Sarebbe bello poter partecipare alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026", ha affermato il campione.

Continuare gli studi e lo sport

Ma i suoi obiettivi parlano anche di istruzione e lavoro: "Ora sto frequentando il liceo scientifico Ettore Conte a Milano – dice – Mi piacerebbe continuare gli studi, ma sono indeciso se studiare giurisprudenza o economia". Questo però, non inficerà con la sua passione: "Sono sempre riuscito a conciliare scuola e pattinaggio, quindi non abbandonerò il mio sport – dice Lorello – Poi, se fosse possibile, mi piacerebbe entrare in un corpo delle Forze Armate, magari in quello dell’areonautica militare".

Testimonial della sezione provinciale Avis

Grandi sogni a lungo termine. Intanto, il primo obiettivo lo sta già raggiungendo. Testimonial Avis già da un anno, Lorello ha deciso di donare il sangue: "La mia è una famiglia di donatori – ammette – E’ stato un piacere per me, quindi, rappresentare la sezione provinciale dell’Avis. Inizialmente il progetto era volto a invitare i giovani a donare, ma con l’emergenza sanitaria il messaggio è diventato molto più ampio, perché è importante che tutti si impegnino".

"Più si dona più si fa del bene"

Così il giorno dopo del suo compleanno, si è recato al centro Vittorio Formentano di Limbiate per effettuare le analisi preliminari prima di poter donare: "E’ stato bello poter firmare da solo tutte le carte. L’atmosfera nell’ambulatorio è speciale, perché si vede proprio che sia il personale che i donatori sono lì perché ci tengono – spiega – Non vedo l’ora che mi arrivino i risultati. A parer mio più si dona più si fa del bene, sia agli altri che a se stessi".

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