Rifiuti e abusi edilizi, sequestrata un'area a Seregno
Denunciata una 62enne, legale rappresentante della società proprietaria del terreno.
Rifiuti abbandonati e abusi edilizi in un terreno nella zona Stadio: la Polizia Locale di Seregno ha posto l'area sotto sequestro e denunciato una 62enne.
Rifiuti e abusi edilizi su un terreno della zona Stadio
In seguito ad alcune segnalazioni da parte dei residenti sulla presenza di un terreno situato nella zona Stadio, all'interno di un contesto residenziale e utilizzato per il deposito incontrollato di rifiuti, il comando di Polizia Locale ha avviato una puntuale attività di osservazione dell'area indicata. In particolare, da un'analisi delle foto satellitari, è emerso che l'area è stata progressivamente interessata da un costante deposito di rifiuti, accompagnato dalla realizzazione di abusi edilizi, quali prefabbricati e strutture destinate a magazzino.
Ispezione della Polizia Locale
Dopo aver raccolto tutte le informazioni necessarie, nella giornata di giovedì 16 gennaio 2025, gli agenti specializzati in attività di polizia ambientale, facenti parte dell'Unità di Sicurezza Urbana coordinata dal vicecomandante Alberto Dibiase, hanno effettuato un'ispezione sul posto, alla presenza dei rappresentanti della società proprietaria del terreno, con sede legale a Seregno.
Deposito incontrollato di rifiuti e strutture abusive
L'accertamento ha confermato la presenza di abusi edilizi (due container, due strutture adibite a magazzino, un manufatto in cemento con funzione di forno e canna fumaria) su un'area sottoposta a vincolo paesaggistico e con destinazione d'uso diversa. Inoltre, è stata riscontrata la presenza di un deposito incontrollato di rifiuti, pericolosi e non, tra cui attrezzature edili in disuso (come una betoniera), scarti di lavorazioni di materiale laterizio e metallo, pneumatici fuori uso, vernici, rifiuti plastici, parti di termoconvettori per riscaldamento, boiler, vasi di espansione, tubazioni metalliche e altri rifiuti vari, per un totale complessivo di circa 150 metri cubi.
Area sequestrata, denunciata la legale rappresentante della società
A seguito delle verifiche, gli agenti hanno proceduto al sequestro dell'area (circa 1.000 metri quadrati), con contestuale deferimento all'autorità giudiziaria della legale rappresentante della società (G. I., classe 1963, residente nella provincia di Lecco) per il reato di deposito incontrollato di rifiuti e per gli abusi edilizi riscontrati.