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Rilasciati da poco, aggrediscono i Carabinieri e finiscono di nuovo in manette

Due marocchini che si aggiravano sporchi di sangue sul luogo di un tentato furto si sono opposti a un controllo dei militari

Rilasciati da poco, aggrediscono i Carabinieri e finiscono di nuovo in manette
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Usciti da poco dal carcere per un’accusa di tentato furto, si sono fatti subito arrestare nuovamente per resistenza a pubblico ufficiale.
I due uomini, entrambi marocchini, uno di Canonica d’Adda, l’altro di Bellusco, si aggiravano per le strade di Busnago venerdì notte, visibilmente alterati e sporchi di sangue.

Rilasciati da poco, aggrediscono i Carabinieri

Nei pressi del luogo in cui sono stati fermati dai Carabinieri, si era appena consumato un tentativo di furto in una pizzeria, a quell’ora chiusa, ma per ora non ci sono elementi che possano ricondurre i due a questo episodio. Al controllo dei militari, però, i due uomini hanno reagito in maniera veemente, rifiutando di fornire documenti e generalità e soprattutto opponendo resistenza fisica ai Carabinieri, uno dei quali è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso a causa di un violento pugno sferrato al volto di uno dei militari intervenuti, che però fortunatamente non ha rimediato gravi conseguenze dall’aggressione.

Finiscono di nuovo in carcere

I fatti si sono verificati quando era passata la mezzanotte tra venerdì e sabato. In quel momento il territorio di Busnago era presidiato dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri della compagnia di Vimercate. Una volta fatti salire sulla pattuglia, uno dei due ha cominciato a prendere a testate il finestrino dall’interno. Sabato mattina i due sono stati condotti in tribunale a Monza, dove il giudice ha convalidato l’arresto e li ha rimessi in libertà, anche se entrambi risultano già sottoposti alla misura restrittiva dell’obbligo di firma a causa dei loro precedenti.

Commenti
Anna

Vanno tutti rimpatriati! Non capisco perché dobbiamo spendere denaro pubblico per mantenere questi delinquenti. Tolleranza zero.

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