Riportiamo a casa Javier
Il giovane di Vimercate è in ospedale a Santo Domingo dopo un grave incidente.

Riportiamo a casa Javier. Da ormai quasi un mese è ricoverato in ospedale nella Repubblica Dominicana in gravi condizioni.
Servono 40mila euro
Bisogna riportarlo a casa, a Vimercate, il prima possibile, ma per farlo servono almeno 40mila euro per affrontare i costi più urgenti legati al volo aereo.
E a Oreno, dove Javier Cruz, 23 anni, è cresciuto accanto a mamma Simona e papà Frank, è scattata una vera e propria gara di solidarietà, sostenuta da don Marco Caraffini, responsabile della Comunità di San Michele, al quale mamma Simona si è rivolta per chiedere aiuto. Il sacerdote ha quindi messo in moto la macchina della solidarietà sia economica che organizzativa.
L'incidente a fine giugno
Javier Cruz è rimasto coinvolto in un gravissimo incidente stradale alla fine di giugno.Una vera e propria corsa contro il tempo, perché il giovane orenese ha bisogno al più presto di incominciare le terapie di riabilitazione che a Santo Domingo non sono in grado di assicurare. Tanto che i medici dell’ospedale in cui è ricoverato tra qualche giorno non potranno fare altro che dimetterlo.
La raccolta fondi
Lo scopo della raccolta fondi, come detto, è raccogliere al più presto i soldi necessari per saldare una prima parte del conto delle cure mediche prestategli nell’isola caraibica, paese d’origine del padre, e soprattutto pagare l’aereo-ambulanza che dovrà riportarlo in Italia. Per poter dare una mano concreta è stata avviata anche una raccolta via web. Per aderire basta collegarsi al sito www.gofundme.com/sostegnojavier
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