Ordine pubblico

Rissa, alcol e “cattive” frequentazioni: bar chiuso per dieci giorni

Il provvedimento del questore Filippo Ferri a seguito anche di due esposti presentati dai residenti esasperati

Rissa, alcol e “cattive” frequentazioni: bar chiuso per dieci giorni

Risse, urla, uso smodato di bevande alcoliche e “cattive” frequentazioni. E’ lunga la lista di motivi che ha portato il questore Filippo Ferri a disporre la chiusura per dieci giorni di un locale pubblico di Muggiò.

La rissa per la partita a calcetto

Il provvedimento cautelare è stato eseguito sabato dai militari della Stazione Carabinieri di Muggiò, disposto del questore della provincia di Monza e della Brianza ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza per motivi di ordine e sicurezza pubblica.

Lunga, come detto, la lista degli episodi contestati all’interno del bar.  Il 3 agosto scorso una lite tra un uomo, in evidente stato di ebbrezza, ed una donna, per frasi a sfondo sessuale rivolti a quest’ultima. Il 14 settembre un’aggressione ai danni di un avventore scaturita da una partita a calcio balilla con in palio una somma di denaro. L’uomo è stato colpito più volte al volto, tanto doversi recare all’ospedale Niguarda: quindici giorni la prognosi per le fratture multiple al volto rimediate.

Residenti esasperati

Non è finita. I residenti della zona in cui insiste il locale, con due esposti hanno denunciato l’abuso di alcol tra i clienti, in particolare nei weekend, oltre a urla, liti e schiamazzi che rendono impossibile il sonno ed il riposo.

Una situazione contraria all’ordine e alla sicurezza pubblica attenzionata dai Carabinieri di Muggiò che hanno effettuato alcuni controlli nel corso dei quali sono stati identificati numerosi avventori con alle spalle diversi precedenti di polizia.

Il provvedimento

Al fine di evitare quindi il protrarsi “delle predette e descritte condizioni di pericolosità sociale, con riguardo alla esigenza obiettiva di tutelare la sicurezza delle persone, il questore della provincia di Monza e della Brianza ha disposto la sospensione dell’attività con chiusura per dieci giorni”, recita la nota diffusa questa mattina, lunedì, dalla Questura