I fatti a Cantù il 23 novembre

Rissa fuori dalla discoteca: Dacur a un 17enne e tre fogli di via obbligatori

I provvedimenti amministrativi del questore di Como hanno raggiunto anche due fratelli e il loro padre, un 42enne di Lentate sul Seveso

Rissa fuori dalla discoteca: Dacur a un 17enne e tre fogli di via obbligatori

Dopo la violenta rissa fuori da una discoteca di Cantù, la Polizia di Stato di Como, sulla base di una dettagliata relazione tecnica redatta dal Comando Compagnia dei Carabinieri di Cantù, ha completato l’istruttoria che ha portato il questore della Provincia di Como, Marco Calì, a firmare quattro importanti provvedimenti amministrativi: un Dacur (Divieto di accesso alle aree urbane) e tre fogli di via obbligatori.

Rissa fuori dalla discoteca: un Dacur e tre fogli di via obbligatori

I provvedimenti sono stati emessi nei confronti di quattro persone coinvolte nella violenta rissa avvenuta la notte del 23 novembre scorso, verso l’una, nelle pertinenze di una nota discoteca del centro di Cantù. I responsabili, individuati al termine delle indagini condotte dai militari dell’Arma di Cantù, sono due fratelli di 17 e 20 anni residenti a Meda, il loro padre, un 42enne con precedenti per reati contro la persona residente a Lentate sul Seveso, e un 31enne tunisino residente a Cermenate (CO). Tutti e quattro sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di rissa.

Il dettaglio dei provvedimenti amministrativi

Nel dettaglio, al 17enne di Meda è stato notificato un Dacur della durata di un anno. Al minore sarà vietato l’accesso e lo stazionamento in prossimità di tutti i locali destinati all’intrattenimento e alla somministrazione di alimenti e bevande nel territorio del Comune di Cantù. Per il fratello maggiore, di 20 anni, come detto, e per il padre, 42 anni, il questore ha invece disposto il foglio di via obbligatorio per la durata rispettivamente di un anno e di due anni. Per entrambi è fatto espresso divieto di fare ritorno a Cantù per tutto il periodo. Un ulteriore foglio di via obbligatorio della durata di un anno è stato infine emesso nei confronti del 31enne tunisino, che nella notte della rissa era stato anche soccorso dagli addetti alla sicurezza della discoteca.

Secondo quanto riportato nei provvedimenti, tutti e quattro i soggetti sono stati ritenuti persone impermeabili ai richiami dell’Autorità e pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica.