Risse, aggressioni e avventori molesti: sospesa la licenza al Vip Club
Provvedimento notificato dalla Polizia di Stato al locale di Sesto a seguito di numerosi episodi avvenuti nell'ultimo anno.
Risse, aggressioni e avventori molesti: sospesa la licenza al Vip Club di Sesto San Giovanni.
Risse, aggressioni e avventori molesti al bar
Il Questore di Milano Sergio Bracco, nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici svolta dalla Polizia di Stato per contrastare i fenomeni
di criminalità, venerdì 30 ottobre ha disposto la sospensione della licenza dell’esercizio commerciale Vip Club Queen Pub sito a Sesto San Giovanni in via Granelli.
Il provvedimento è stato notificato ieri, lunedì 2 novembre 2020, dagli agenti del Commissariato di Polizia di Sesto. La sospensione – spiegano dalla Questura – si è resa necessaria in quanto, da novembre 2019 allo scorso ottobre 2020, numerosi sono stati gli interventi effettuati sia dagli agenti del locale Commissariato di PS che dei Carabinieri di Sesto San Giovanni, per motivi di risse scaturite tra gli avventori, di frequenti interventi per ubriachezza degli stessi, nonché per aggressioni perpetrate da personale addetto alla sicurezza del locale tramite l’utilizzo di spray urticante, nei confronti di avventori molesti.
L’articolo 100 del Tulps, contestato al locale, prevede che il Questore possa sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.