Risucchiata dall'Adda e ritrovata dopo ore di ricerche: 19enne di Usmate viva per miracolo
La ragazza è scivolata nel fiume mentre tentava di attraversarlo insieme ad alcuni amici: di lei si è persa ogni traccia fino a sera, quando poi è stata ritrovata viva
Ha tentato di attraversare l’Adda, incurante delle insidie che spesso e volentieri si rivelano fatali per tanti sconsiderati. E infatti, dopo essere scivolata è stata risucchiata dalla corrente e di lei si era persa ogni traccia. Incredibilmente, dopo ore di ricerche, è stata ritrovata viva e in buone condizioni di salute.
Risucchiata dall'Adda e ripescata viva dopo ore di ricerche
E’ un vero e proprio miracolo quello avvenuto domenica pomeriggio lungo le rive bergamasche dell’Adda. La ragazza, una 19enne di Usmate Velate, si trovava insieme al fidanzato e ad alcuni amici nei pressi di quello che viene generalmente chiamato "canyon" di Calusco quando, intorno alle 16, hanno provato ad attraversare il fiume per recarsi sulla sponda opposta. Stando al racconto di alcuni testimoni, i due fidanzati sarebbero scivolati ma, mentre il ragazzo è riuscito prontamente a mettersi in salvo, la giovane avrebbe battuto la testa e la corrente (tremenda in quel punto) l’avrebbe trascinata via facendola scomparire nel nulla.
L'intervento dei soccorritori
L’allarme è scattato immediatamente, con gli amici che hanno fornito ai soccorritori tutte le indicazioni. Sul posto, oltre a due ambulanze, sono intervenuti i Vigili del fuoco e i sommozzatori di Treviglio che fin da subito hanno iniziato a battere palmo a palmo l’intero corso del fiume. Con loro anche un elicottero decollato da Bergamo, che però ha perlustrato invano l’intera costa. Considerata la triste fama del fiume e i drammatici precedenti, anche per la ragazza si è temuto il tragico epilogo.
Viva per miracolo
Invece, dopo quattro ore ininterrotte di ricerche, ecco l’incredibile colpo di scena: la 19enne è stata ritrovata viva, leggermente ferita e ovviamente scossa, ma miracolosamente in buone condizioni di salute. La ragazza si trovava tra Paderno e Cornate, a poche centinaia di metri di distanza da dove era sparita. Secondo quanto raccontato, la usmatese sarebbe riuscita a uscire da sola dall’acqua; dopodiché avrebbe vagato fino a valle in stato confusionale per via del trauma cranico riportato nella caduta.
Portata in ospedale con ferite lievi
A soccorrerla per primo sarebbe stato un passante che, viste le condizioni della giovane, si è avvicinato per aiutarla. La 19enne però non ricordava nulla, se non il numero di telefono della madre, prontamente contattata dai Carabinieri una volta allertati del ritrovamento. Dopo le prime cure sul posto, la ragazza è stata accompagnata in ospedale a Merate per accertamenti. Un vero miracolo d’estate.