Calcio Monza

Riuscita l'operazione a Pablo Marì accoltellato ad Assago

Migliorate le condizioni del calciatore del Monza. Chiesto il rinvio della partita di lunedì sera contro il Bologna

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Le parole di Osvaldo Chiara, direttore chirurgia generale e trauma team dell’ospedale Niguarda di Milano. E poi quelle dell’Ad del Monza Adriano Galliani:

L'operazione chirurgica a cui è stato sottoposto Pablo Marì si è conclusa e il calciatore se la dovrebbe cavare con tre giorni di degenza. Sono arrivate notizie rassicuranti dall'ospedale Niguarda di Milano dove il calciatore del Monza è stato ricoverato ieri giovedì 27 ottobre 2022 dopo essere stato accoltellato da un folle al centro commerciale di Assago. 

“Gli specialisti della Chirurgia Generale-Trauma Team dell'Ospedale Niguarda di Milano hanno effettuato stamattina l'intervento di ricostruzione dei due muscoli lesionati sulla schiena di Pablo Marí” - fa sapere l’Ac Monza.

“L'intervento è andato bene e si prevede un ricovero ospedaliero di due o tre giorni. Dopo le dimissioni il calciatore potrà iniziare un percorso di riabilitazione. Questo tipo di lesioni muscolari richiede di norma due mesi di riposo prima di poter riprendere le attività fisiche”.

Operazione a Pablo Marì riuscita

A dare notizia delle condizioni del calciatore è stato lo stesso Ac Monza che ieri sera si è subito stretto attorno al suo giocatore. Tutti i compagni di squadra e i vertici della società lo hanno raggiunto in ospedale e lo stesso ad Adriano Galliani è tornato al Niguarda ancora stamattina dopo la visita di ieri sera.

Marì, che era stato colpito da una coltellata alla schiena mentre faceva la spesa con la moglie e il figlio al centro commerciale di Assago, ha subito un intervento chirurgico che ha permesso ai muscoli di essere suturati.

Il giocatore, che era rimasto cosciente anche durante il trasporto in ospedale, avrà davanti una degenza di almeno due-tre giorni.

Le parole di Galliani alle Tv

Era stato lo stesso Galliani davanti ai microfoni delle televisioni, appena uscito dall'ospedale, a raccontare di aver parlato con Marì che aveva riportato anche una ferita alla bocca ma non era chiaro se nella caduta o in una colluttazione.
Secondo quando riferito sempre da Galliani, il calciatore stava passeggiando insieme alla moglie e al figlio, che era seduto nel carrello quando ha avvertito un dolore alla schiena, simile a un fortissimo crampo e poi ha visto l’aggressore pugnalare una ragazza alla gola. "Probabilmente è stato salvato dalla sua altezza", ha commentato Galliani spiegando che il coltello non aveva fortunatamente raggiunto il polmone.

Sempre il Monza (a firma anche del mister Palladino e dei compagni di squadra) aveva espresso grande vicinanza al suo giocatore: “Caro Pablo, siamo tutti qui vicino a te e alla tua famiglia, ti vogliamo bene, continua a lottare come sai fare, sei un guerriero e guarirai presto”.

Il Monza ha infine presentato richiesta di rinvio della partita in programma lunedì all'U Power Stadium tra Monza e Bologna

Follia ad Assago ieri sera

Marì è stato accoltellato da un uomo che, per cause ancora al vaglio degli inquirenti, ha fatto irruzione in un centro commerciale e ha accoltellato cinque persone. Ora potrebbe essere accusato di omicidio e tentato omicidio plurimo.

Si tratta di un  46enne disoccupato che ha accoltellato sei persone, uccidendo anche il commesso del Carrefour Luis Fernando Ruggieri, 46enne di origini boliviane, morto durante il trasporto in ospedale.

L'aggressore è stato disarmato e fermato dall'ex calciatore dell'Inter Massimo Tarantino, è poi stato sedato dalle Forze dell'ordine e si trova alla Caserma dei Carabinieri di Moscova e secondo quanto ha reso noto l'Ansa, il pm Paolo Storari ha cominciato a interrogare l'uomo, che secondo gli inquirenti ha gravi problemi psichici.

 

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