Ruba bici, la scusa non convince il giudice

Arrestato, durante la direttissima, il 30enne si è giustificato dicendo di aver perso l'ultimo treno per rincasare

Ruba bici, la scusa non convince il giudice
Pubblicato:

Ha cercato di rubare una bicicletta. E quando è stato scoperto, ha dato una motivazione al limite dell'assurdo. "Avevo perso l'ultimo treno e dovevo tornare a casa a Lambrate".

I fatti

Un 30enne italiano pensava che la notte lo avrebbe coperto e ha cercato di rubare una bicicletta in corso Milano a Monza e invece è stato pizzicato dalla Polizia di Stato. Alla una, nella notte tra mercoledì e giovedì, gli agenti lo hanno sorpreso mentre armeggiava con la catena della bici nel tentativo di spezzarla. E’ stato fermato ed è stato giudicato con rito direttissimo per tentato furto aggravato.

Il processo per direttissima

Proprio ieri mattina, giovedì, il 30enne, originario di Lazzate, è finito davanti al giudice per la direttissima in Tribunale a Monza.  E durante la sua testimonianza, ha cercato di dare una motivazione al suo gesto. «Ho perso l’ultimo treno, mi serviva la bici per tornare a casa a Lambrate. Non sapevo come fare», ha dichiarato davanti al giudice.

Seguici sui nostri canali
Necrologie