Ruba tagliasiepi, acciuffato dalla Polizia di Stato ma scappa poi dall'ospedale

La Polizia di Stato acciuffa un 33enne: voleva rivendere l'attrezzo per comprare eroina. Portato in crisi di astinenza al San Gerardo è poi fuggito

Ruba tagliasiepi, acciuffato dalla Polizia di Stato ma scappa poi dall'ospedale
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La Polizia di Stato acciuffa un 33enne marocchino: voleva rivendere l'attrezzo per comprarsi qualche dose di eroina. Portato in crisi di astinenza al San Gerardo è poi fuggito dall'ospedale.

Ruba tagliasiepi, acciuffato dalla Polizia di Stato

Il fatto è accaduto ieri pomeriggio, giovedì 14, quando le Volanti della Polizia di Stato, impegnate in un normale controllo di prevenzione e sicurezza sul territorio, a Monza, sono state allertate dalla centrale operativa che a sua volta era stata contattata da un cittadino egiziano che aveva appena segnalato di essere all'inseguimento di una persona sospetta, un extracomunitario, che aveva probabilmente da poco compiuto un furto.

Furto di tagliasiepi, le ricerche della Polizia di Stato

L'egiziano aveva perso le tracce del ladro nei pressi di piazza Castello, ma all'arrivo della Polizia di Stato ha fornito agli uomini della Volante una precisa descrizione dell'uomo poi diramata ai colleghi. Tanto è vero che pochi minuti dopo la Polizia di Stato ha individuato un uomo che camminava lungo Corso Milano proprio con un tagliasiepi in mano. L'uomo, un 33enne marocchino, non ha opposto resistenza e alle domande degli agenti ha risposto di aver trovato il tagliasiepi per terra in via Ghilini. In realtà, ascoltando di nuovo la testimonianza del 22enne egiziano, la Polizia di Stato ha appurato che l'attrezzo non era stato rubato a lui, ma che l'egiziano uscito dalla moschea di via Ghilini si era accorto dell'atteggiamento sospetto del marocchino e questi, alla domanda se fosse successo qualcosa, lo aveva intimorito ed era poi scappato a gambe levate. Da lì la certezza che si era trattato di un furto con il relativo inseguimento e la segnalazione alla Polizia di Stato.

Il ladro era già stato espulso dall'Italia

Portato in Questura, il 33enne marocchino ha spiegato l'intenzione di rivendere il tagliasiepi per acquistare qualche dose di eroina. Le successive verifiche sulla banca dati della Polizia di Stato ha poi portato ad appurare che sull'individuo pendeva già un provvedimento di espulsione, oltre ad alcuni precedenti reati contro il patrimonio. Le ulteriori verifiche hanno poi portato ad accertare che il tagliasiepi era stato rubato dall'auto di un giardiniere di Agrate che ieri si trovava a lavorare in via Ghilini.

La fuga dall'ospedale

Negli uffici della Polizia di Stato, il marocchino è stato poi colto da una crisi di astinenza. Portato all'ospedale San Gerardo per le cure del caso, dalla stessa struttura sanitaria, in serata, è però arrivata la comunicazione che il marocchino era riuscito a scappare.

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