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Ruby, passa a Monza l'inchiesta sulla tentata estorsione a Berlusconi
Il tentativo messo in atto dalla showgirl Giovanna Rigato, che avrebbe preteso dall'ex premier un milione di euro.
Ruby, passa a Monza l'inchiesta sulla tentata estorsione a Berlusconi. Il tentativo messo in atto dalla showgirl Giovanna Rigato, che avrebbe preteso dall'ex premier un milione di euro.
Ruby, passa a Monza l'inchiesta sulla tentata estorsione a Berlusconi
Da Milano arriva a Monza l'inchiesta su un presunto tentativo di estorsione messo in atto da Giovanna Rigato ai danni dell'ex premier Silvio Berlusconi. Un tentativo messo in atto dalla showgirl e ex ospite delle serate ad Arcore, direttamente a Villa San Martino.
Le indagini
Un anno fa le indagini milanesi stavano per essere chiuse ma dopo una serie di accertamenti portati avanti negli ultimi mesi, gli inquirenti si sono accorti che la competenza territoriale del fascicolo era della Procura di Monza, perchè i fatti sarebbero avvenuti ad Arcore. La Rigato, avrebbe preteso a partire dal 2016 un milione di euro minacciando l'ex premier di cambiare versione sul caso Ruby smentendo le "cene eleganti", se non li avesse ottenuti. In questa tranche di indagine, nata dal caso Ruby ter, Berlusconi risulta parte offesa tanto che nel febbraio del 2017 si presentò per una deposizione negli uffici dei pm milanesi.
Gli atti sono stati quindi trasmessi dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e dal pm Luca Gaglio alla Procura brianzola guidata da Luisa Zanetti.
