Di professione scala montagne con una gamba sola: ora si racconta

posti sono limitati. L'incontro è rivolto principalmente a pazienti, medici e terapisti.

Di professione scala montagne con una gamba sola: ora si racconta
Pubblicato:
Aggiornato:
Una giornata con Roberto Bruzzone, il “camminatore con la gamba in spalla”

Experience day: Roberto Bruzzone si racconta

Si chiama Roberto Bruzzone, ha 37 anni ed è di Ovada. Di professione scala montagne e attraversa paesi…con una gamba sola.
Giovedì 28 settembre, nella cornice dello Sporting Club Monza, il già volto della trasmissione TV “Gli Invincibili” racconterà a una platea di medici, fisioterapisti e pazienti la sua esperienza dopo l’amputazione di una gamba a causa di un grave incidente in moto.
Dopo l’amputazione della gamba, e un periodo psicologicamente difficile, Bruzzone si è risollevato in tempi brevi proprio grazie alla pratica sportiva.
Prima l’atletica, poi il trekking, uno sport appassionante a contatto con la natura.

Le esperienze incredibili

Oggi conta tra le sue esperienze: due ascese del Gran Paradisoil Cammino di Santiago de Compostela in soli 26 giorni, l’ascesa dell’Aconcagua, la cima più alta delle Americhe in totale autogestione, la Traversata della Corsica di 454 km in 22 giorni e in Namibia, una traversata di 240 km in 9 giorni nel Deserto “rosso” del Namib.

"Noi ambasciatori"

E’ proprio in una di queste imprese che insieme al suo team vengono ribattezzati “ I camminatori con la gamba in spalla”, scherzando sulla gamba di riserva che Roberto porta sempre con sé nello zaino.
 
Insieme ad altri sportivi che hanno subito amputazioni, e con il supporto di Ottobock azienda leader nella produzione di protesi di arti inferiori, danno vita al progetto NOI AMBASCIATORI. Si tratta di un roadshow per l’Italia, per raggiungere il maggior numero di pazienti amputati, confrontarsi con loro e con i loro medici e dare una visione nuova sul mondo della disabilià.

L'arrivo a Monza

A Monza giovedì prossimo, grazie alla storica Ortopedia Pirola che sostiene fortemente il progetto, Roberto incontrerà pazienti, terapisti e medici. A loro racconterà la sua storia e nel pomeriggio in una tavola rotonda intervisterà con l’occhio del paziente Il Tecnico Ortopedico, il Fisiatra e il Fisioterapista.

Il ruolo di Ortopedia Pirola

Siamo onorati che Roberto, abbia scelto Monza e la nostra Azienda per raccontare la sua entusiasmante storia - Ha dichiarato Federico Pirola, terza generazione dell’Ortopedia Pirola a Monza . "Lui è un esempio per i nostri pazienti e per il nostro team. Dobbiamo sempre mantenere chiaro l’obiettivo: il benessere di coloro che si affidano a noi".
 
L’appuntamento è giovedì prossimo, la partecipazione è gratuita previa iscrizione a formazione@ortopediapirola.it
I posti sono limitati. L'incontro è rivolto principalmente a pazienti, medici e terapisti.
Seguici sui nostri canali
Necrologie